La Sala Operativa della Protezione Civile, la cui attività è coordinata dall’assessore al
Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, ha diramato oggi un avviso di criticità localizzato per il fiume Po con codice ARANCIONE per rischio idraulico nelle zone delle provincia di Pavia, Lodi e Cremona a causa di un’ondata di piena proveniente dal Piemonte, in ingresso nel territorio Lombardo.
Alla stazione di Ponte Valenza (Alessandria) si attende il superamento della seconda soglia di allertamento (ARANCIONE) nella tarda serata di oggi, martedì 6 novembre. Il picco è previsto per le ore centrali di domani, mercoledì 7 novembre, mentre entro sera si prevede che si possa superare la seconda soglia di allertamento (ARANCIONE) anche nel tratto pavese-lodigiano. In quello cremonese è atteso il superamento della prima soglia di allertamento (GIALLA).

La Protezione Civile suggerisce a titolo precauzionale di valutare l’interdizione all’accesso
nelle golene aperte, compreso l’utilizzo delle piste ciclabili, e di mantenere la massima attenzione lungo il corso d’acqua. Secondo le previsioni, infatti, le conseguenze del maltempo e l’onda di piena potrebbero interessare localmente le strutture e le attività poste nelle aree golenali aperte, mentre al momento non si prevede l’interessamento delle aree golenali chiuse.  È richiesto alla cittadinanza di assumere le dovute informazioni e tenere comportamenti prudenti prima di avvicinarsi alle aree prospicienti il fiume.
Prosegue il monitoraggio e la vigilanza da parte tutti gli Enti facenti parte del Sistema di protezione civile.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati