E’ stata presentata oggi a Palazzo Pirelli la ‘Powervolley Revivre Axopower Milano‘, squadra milanese di pallavolo maschile, che disputera’ il Campionato 2018/2019 di seria A. Si tratta della seconda squadra piu’ giovane della massima serie italiana, con 13 atleti di eta’ compresa tra i 18 e i 28 anni, impegnata sabato 13 ottobre nella prima partita di calendario contro il Ravenna. All’evento hanno partecipato l’assessore allo Sport e Giovani di Regione Lombardia Martina Cambiaghi e il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Grandi eventi sportivi Antonio Rossi. Sono intervenuti il ministro dell’Istruzione, Universita’ e Ricerca Marco Bussetti, il presidente della societa’ Lucio Fusaro, il presidente del Coni Lombardia Oreste Perri, l’assessore al Turismo e Sport del Comune di Milano Roberta

Guaineri e il presidente nazionale della Federazione italiana pallavolo Bruno Cattaneo.

“E’ per me un onore grandissimo ospitare la prima squadra di Milano e alzare il sipario in
Regione Lombardia sulla stagione sportiva della formazione milanese – ha spiegato l’assessore Martina Cambiaghi. La pallavolo e’ ormai di casa in Lombardia. Solo negli ultimi tre mesi abbiamo assistito: a una tappa del Campionato di Beach volley ospitata in piazza Castello, ai Mondiali, pochi giorni fa al Forum, e, oggi, con la presentazione della prima squadra della Powervolley, completiamo il trittico”.

“E’ un progetto vincente ma, come sempre in questi casi, il contributo degli atleti e’ fondamentale – ha sottolineato il sottosegretario Antonio Rossi, ex campione
olimpico e iridato di canoa -. Quando si affrontano imprese cosi’, si puo’ conquistare il successo solo con il lavoro, duro e costante. E’ quindi importante che, ai buoni propositi iniziali, segua, da parte dei giocatori, un impegno continuativo dentro e fuori dal campo. Senza dimenticare, che la loro avventura sara’ d’esempio per migliaia di giovani. Ragazzi che li sosterranno con il tifo e la passione e che nella pallavolo, e nello sport in generale, vedono premiati valori come la lealta’, la sana competizione e la meritocrazia, che nella societa’ civile non sempre sono messi in risalto”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati