Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità due mozioni urgenti sulla chiusura del ponte San Michele che attraversa il fiume Adda collegando i Comuni di Calusco d’Adda e Paderno dAdda in provincia di Lecco (primi firmatari Paolo Franco di Forza Italia e Niccolò Carretta del gruppo Lombardi Civici Europeisti). La prima impegna Presidente e Giunta regionali a intervenire per intensificare le corse utilizzate da lavoratori e studenti e le corse dirette della tratta Bergamo-Milano. La mozione chiede inoltre di valutare la possibilità di realizzare un nuovo passaggio in surroga al Ponte San Michele per alleggerire l’impatto sui ponti esistenti nei comuni di Brivio e Trezzo sull’Adda e quindi nel parco Adda Nord. La seconda mozione sollecita la Giunta a chiedere a Trenord di istituire anche una navetta bus via autostrada che colleghi i Comuni della zona Isola a Sesto San Giovanni e Milano Bicocca e a prevedere interventi che favoriscano il coordinamento tra gli enti interessati limitando per quanto possibile i disagi.

Dal canto suo l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilita’ sostenibile, Claudia Maria Terzi, al termine del vertice in prefettura a Bergamo ha spiegato che :”Occorre attivare la procedura d‘urgenza per i lavori di ripristino del Ponte San Michele:
questo permetterebbe di accorciare i tempi. Spetta a Rfi, proprietaria dell’infrastruttura, avanzare questo tipo di richiesta, che da parte nostra trovera’ naturalmente ampio
sostegno”. Nella riunione è emersa la possibilità di realizzare un ponte fatto con le barche. Il direttore della Direzione territoriale produzione di Milano di Rfi ha confermato che la durata dei lavori per la messa in sicurezza del ponte dureranno due anni.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati