“I vini lombardi sono apprezzati in tutto il mondo. L’export nel 2017 ha fatto registrare, con un valore di 270 milioni e 360 mila euro, un incremento del 4,2 per cento sul 2016. Ho voluto fortemente che si insediasse il tavolo regionale con i consorzi lombardi per valutare insieme quali azioni intraprendere e per avere una sede istituzionale in cui
confrontarsi. Voglio che ci sia gioco di squadra al fine di promuovere ulteriormente i vini della nostra terra”. Lo ha dettoFabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia che ha presieduto ieri sera a Palazzo Lombardia la prima riunione del tavolo regionale sul vino.

“In questa prima seduta – ha spiegato l’assessore – abbiamo parlato principalmente della misura Ocm, quella che concede finanziamenti e contributi per i produttori vitivinicoli. Siamo in attesa del decreto ministeriale che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni e che sollecitiamo con enfasi. Il comparto ha la necessita’ di investire per affrontare le sfide del futuro: per imporsi sui mercati esteri dobbiamo puntare sulla distintivita’ dei nostri prodotti e sul legame con il territorio”. “Con i consorzi- ha concluso l’assessore – abbiamo condiviso i criteri di riparto da adottare in Lombardia per tenere conto delle esigenze di tutti”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati