Nuovo blitz contro lo spaccio nel famigerato “boschetto” di Rogoredo, alla periferia di Milano. In azione, questa mattina, Carabinieri e agenti della Polizia Locale che hanno circondato la zona di smercio di stupefacenti nei pressi della stazione ferroviaria di Rogoredo, al confine con il moderno quartiere di Santa Giulia. Una trentina i carabinieri della compagnia Porta Monforte impegnati nell’operazione insieme ad altrettanti agenti della Locale, con il supporto di un elicottero e di due unità cinofile dell’Arma. I controlli si stanno concentrando appunto sull’area verde nota come “boschetto della droga”, sempre frequentato da spacciatori e consumatori nonostante i continui interventi delle forze dell’ordine. “Continueremo ad intervenire, ci vorranno tempo e impegno, ma non ci fermeremo”. Con queste parole la vicesindaco Anna Scavuzzo commenta l’intervento svolto oggi da Polizia Locale e Carabinieri nell’area verde di Porto di Mare e Rogoredo. “Milano sta investendo in questo parco – aggiunge Scavuzzo – e stiamo lavorando tutti per non lasciarlo ostaggio degli spacciatori. Interventi delle forze dell’ordine come quello di oggi consolidano il percorso intrapreso, che vede anche il grande impegno di Italia Nostra, per rivitalizzate l’area verde con nuove iniziative e il progressivo coinvolgimento di persone”. “Per togliere l’acqua al mulino dello spaccio – conclude la Vicesindaco – è fondamentale un potenziamento dei servizi di contrasto al problema della tossicodipendenza che sono in capo alla Regione Lombardia. Servono azioni che affrontino sotto tutti gli aspetti questo fenomeno per dare risultati che possono durare nel tempo”.

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