Torna a Milano l’evento, unico al mondo, dedicato al mondo della radio. Dopo il successo della scorsa edizione tenutasi all’Unicredit Pavillon, il Festival mondiale delle radio diventa quest’anno più grande e cambia location. Da venerdì 1 giugno a domenica 3 giugno compreso, le più importanti realtà radiofoniche italiane occuperanno Parco Sempione per una grande festa aperta a tutti gratuitamente.

Organizzato con il patrocinio del Comune di Milano, la sapiente guida del direttore artistico Filippo Solibello e la produzione di Punk For Business, Radio City porta in città per la sua quarta edizione la radio in ogni sua forma e declinazione per celebrare il mezzo di comunicazione più diffuso e amato al mondo, ma anche quello che meglio sta attraversando la rivoluzione digitale, rinnovando linguaggio e piattaforme.

Oltre 200 radio, tra cui i più importanti network italiani e molte realtà internazionali, saranno presenti con temporary studios dai quali trasmetteranno in diretta il meglio dei loro contenuti. Tanti saranno gli ospiti presenti, musicali e non, per creare un’occasione unica di incontro con gli operatori del settore, i professionisti della radiofonia italiana e straniera. A breve verrà annunciato il calendario degli eventi con gli ospiti previsti per questa edizione.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati