Record di presenze alla XVIII edizione di EA7 Emporio Armani Milano Marathon che ha richiamato a Milano  runner provenienti da ogni parte del mondo e amanti della corsa. Partenza alle 9 di stamattina e arrivo in corso Venezia. Il percorso cittadino di 42 km ha attraversato i luoghi più suggestivi della città: Parco Sempione, Citylife, l’area dell’Ippodromo e del Parco di Trenno. Inevitabili i disagi alla circolazione, per le vie chiuse durante il percorso.

Ha tagliato il traguardo con un tempo di 2 ore 09’ 04’’ un giovane campione, l’etiope Tura Seifu Abdiwak, che ha chiuso la gara in solitaria. Secondo gradino del podio maschile per il keniota Justus Kimutai Kipkogei con 2 ore 10’ 00’’, terzo posto per il suo connazionale Barnabas Kiptum con 2 ore 10’ 17’’.
Fino all’ultimo la sfida Kenya – Etiopia, ma alla fine a vincere è stato il giovanissimo atleta etiope che già a Dubai quest’anno aveva fermato il cronometro a 2 ore 04’ 44’’, che lo ha reso l’atleta con il PB più basso ad aver mai corso in Italia. Ottima prestazione anche per gli italiani Yassine Rachik, che chiude la gara al sesto posto con 2 ore 14’ 01’’ e Francesco Bona con 2 ore 16’ 16’’, entrambi nella top ten.
La maratona femminile è stata contesa in una sfida tutta keniota. A conquistare la gara femminile Lucy Kabuu Wangui con un tempo di 2 ore 27’ 02’’, la segue, a una distanza di soli sei secondi, Vivian Jerono Kiplagat che chiude in 2 ore 27’ 08’’, in terza posizione ritroviamo la vincitrice della scorsa edizione Sheila Chepkech con 2 ore 29’ 26’’. Buona anche la prestazione delle italiane Fatna Maraoui (quinta posizione) e Laura Gotti, che chiude in settima posizione e realizza il suo personal best con 2 ore 33’ 22’’.

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