Atm, biglietto a 2 euro dal 2019 ma abbonamenti agevolati

238

“Il messaggio è che non è realistico e possibile non ritoccare il prezzo del biglietto, ma sulla formula e modi cercheremo di tutelare chi è più in difficoltà. Ho dato mandato agli uffici di privilegiare gli abbonamenti, eliminare quanto più possibile il cartaceo e tutelare le fasce un po’ più deboli. Per quest’anno non ci saranno aumenti. Confermo che stiamo valutando l’ipotesi di farlo l’anno prossimo ma voglio dire ai Milanesi che la contropartita è un servizio che ci impegniamo a migliorare sempre di più e che fa di Milano una città leader a livello europeo”. Lo ha detto il sindaco, Giuseppe Sala, a margine della presentazione al deposito di San Donato del primo bus elettrico che entra in servizio oggi sulla linea 84 (San Donato-Largo Augusto), commentando la possibilità già ventilate di un aumento del prezzo del biglietto Atm, già previsto dal gennaio 2019, da 1,50 a 2 euro.  Sala ha poi detto che il contratto di servizio con Atm verrà rinnovato per altri due anni. “Sono soddisfatto della strategia di Atm che risponde alle esigenze della città, con una svolta ecologica e il miglioramento servizio. Ci abbiamo pensato a lungo, ma sulla base di questa soddisfazione e del piano importante che hanno proposto, sono arrivato alla conclusione che l’opzione di una proroga di un paio d’anni è quello che serve”. Lo ha detto il sindaco, Giuseppe Sala, in merito al contratto di servizio tra il Comune di Milano e Atm, in scadenza nelle prossime settimane, dopo la proroga di 12 mesi sottoscritta il 28 aprile 2017, parlando a margine della presentazione della nuova flotta di autobus elettrici che entrano in servizio oggi sulla linea 84, da San Donato a Largo Augusto. “Abbiamo studiato le carte – ha aggiunto Sala – e stiamo verificando le ultime cose. Ormai i tempi stringono e politicamente ho dato mandato a uffici di verificare se nell’ambito delle norme europee, tenuto conto degli investimenti previsti, la proroga sia fattibile e penso di sì sono ottimista. La delibera arriverà dopo Pasqua in giunta per poi passare in commissione e in consiglio. Atm sta rispondendo in pieno alle esigenze della città, ma c’è ancora molto da fare sopratutto in periferia. Non basta comprare nuovi mezzi ma va migliorato servizio. Ma l’azienda ha un piano di investimenti da 2 mld in sette anni, con una visone di lungo termine” ha concluso il sindaco.

Print Friendly, PDF & Email