C’era una volta la corporazione. Storia antica, quella delle corporazioni. Perfino abbastanza gloriosa, in tempi antichi. Poi è arrivato il corporativismo e il blocco dell’ascensore sociale. In pratica, se nel medioevo era normale che il figlio di un contadino avrebbe fatto il contadino. Il fascismo, proprio per dare un ordine fisso alla società, aveva creato gli ordini professionali per garantire il corporativismo. Qualcosa di questi ordini, concepiti però più degnamente come insieme di doveri più che come norme che tutelino una categoria a discapito delle altre, resiste ancora oggi. Per il resto, la gente comune si batte da sempre contro le corporazioni. Tutti dicono che i notai alla fine partoriscono notai, e così gli avvocati. E giù a lamentarsi contro la politica che tutela le corporazioni e sono tutti brutti e cattivi. Poi succede però che i tassisti attaccano di brutto i noleggi con conducente perché alterano il mercato. E scoppia un casino. E fin qui, nulla di nuovo. Poi si scopre però che adesso i noleggi con conducente attaccano i “risciò cinesi”. In pratica i risciò sono macchine anche di lusso, così vengono chiamate, che vengono prenotate dai cinesi in visita in città attraverso un’app appunto cinese che seleziona conducenti cinesi. Quindi riepilogando: i tassisti ce l’hanno con i noleggiatori che ce l’hanno con i noleggiatori cinesi. Aspettiamo che arrivino che ne so, i ciclisti anonimi da Marte. Così anche i cinesi avranno qualcuno con cui prendersela.

Print Friendly, PDF & Email