Iulm inaugura anno accademico: due nuovi corsi di laurea in inglese

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L'inaugurazione dell'anno accademico dello Iulm con il sindaco Giuseppe Sala (Foto Omnimilano)

Internazionalizzazione è la parola d’ordine dell’Università Iulm, che ha inaugurato oggi – a 50 anni dalla sua fondazione nel 1968 – l’anno accademico 2017/2018 con due nuovi corsi di Laurea magistrale completamente in lingua inglese. Mentre il Consiglio di Stato ha impedito l’insegnamento solo in lingua straniera al Politecnico di Milano, lo Iulm propone i nuovi corsi in ‘Hospitality and tourism management’ e ‘Strategic Communication’, in collaborazione con la University of Central Florida di Orlando e l’Université di Grenobles Alpes. Alla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico anche il sindaco Giuseppe Sala, alcuni membri della giunta come gli assessori Anna Scavuzzo e Roberto Tasca e il rettore della Bocconi Gianmario Verona. “Questa università ha tra le sue caratteristiche una visione verso il mondo e verso il futuro e sono caratteristiche che si sposano perfettamente con Milano”, ha detto il sindaco durante il suo intervento nell’Aula Magna di via Carlo Bo. “Mi sono battuto e mi batterò per questa battaglia rispetto all’inglese e sapere di nuovi corsi in lingua mi riempie di gioia”. Ai giovani studenti Sala ha detto: “ studiate e approfondite le materie per cui siete portati, ma studiate inglese. Gli studenti devono avere l’opportunità di stare in un contesto internazionale” e devono sapere che “si può studiare e lavorare a Milano”, ha concluso Sala.

L’inaugurazione dell’anno accademico dello Iulm con il rettore Mario Negri (Foto Omnimilano)

Per il rettore, Mario Negri, “pochi studenti vengono dall’ estero: è una pesante criticità di cui mi faccio anche carico, ma ci stiamo adoperando per porre rimedio. In questa fase della storia non può esserci internazionalizzazione senza anglofonia”. Il rettore ha anche annunciato un progetto – ancora abbozzato e il cui “esito si conoscerà tra due anni”, ha chiarito Negri – con la Veneranda Fabbrica del Duomo, che ha proposto allo Iulm un accordo per una settantina di mini appartamenti, in due stabili affacciati sulla Darsena destinati agli studenti. Se il progetto andrà in porto “sarà un importante contributo di accoglienza per gli studenti che incontrano difficoltà e problematiche per trovare una sistemazione a prezzi ragionevoli e con contratti trasparenti”, ha concluso Negri. (omnimilano)

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