Milano, il sabato degli estremisti

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Opposti estremismi in piazza oggi a Milano come in diverse altre città e timori per la sicurezza. Le bombe carta piene di schegge degli antagonisti a Torino contro le forze dell’ordine per il comizio di CasaPound e gli scontri di Pisa per la presenza di Matteo Salvini alzano il livello dell’attenzione a una settimana dalle elezioni. A Milano Salvini sara’ a piazza Duomo per dire ‘Prima gli italiani’, ma sfileranno anche gli antagonisti e CasaPound terra’ un comizio del leader Simone Di Stefano. Giorgia Meloni ha annunciato un’iniziativa nella multietnica viale Padova. Il sindaco Giuseppe Sala teme “momenti di
tensione”. In città sono presenti contingenti di rinforzo di polizia e carabinieri. Un sit-in antifascista e’ annunciato anche a Brescia, dove l’altra notte e’ stato appiccato un incendio a un centro sociale, lo storico Magazzino47, che ha annunciato per oggi una manifestazione in risposta all’aggressione di stampo fascista.

Questa mattina una quarantina di studenti hanno occupato il monumento a Giuseppe Garibaldi in piazza Cairoli a Milano per protestare contro il comizio di CasaPound previsto
nel pomeriggio nell’adiacente largo Beltrami. La polizia li ha fatti scendere con la forza. “Dopo lo sgombero gli studenti si sono mossi in corteo per denunciare chi, dietro al motto ‘abbassiamo i toni’ – hanno scritto sui social -, oggi ha concesso a Casapound, Lealta’ e
Azione, Lega e Fratelli d’Italia la piazza di Milano”. “La Milano antifascista – hanno aggiunto – si riconvoca alle 14 in via Moscova”

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