Sofia Goggia ha vinto l’ oro olimpico nella discesa libera, l’azzurra ha trattenuto a stento le lacrime al momento dell’inno. “Come e’ questa medaglia? E’ d’oro, ed è per sempre”, ha dichiarato l’atleta bergamascao a Rai Sport. “E’ un crescendo di emozioni, dalle prime piste facili nella mia Foppolo fin qui alle Olimpiadi: sono fortunata, e’ un sogno che insegui e non tutti realizzano”, ha concluso la Goggia.

Nella discesa libera dei Giochi Olimpici di Pyeongchang la bergamasca (la Goggia è nata a Bergamo il 15 novembre 1992) ha preceduto di nove centesimi la norvegese Ragnhild Mowinckel e di 47 centesimi l’americana Lindsay Vonn. Le altre azzurre Nadia Fanchini, Federica Brignone e Nicol Delago non hanno concluso la gara.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati