E’ stato reso pubblico dall’amministrazione il documento riservato “Offer for Ema – Annex 1 – The Dutch Bid to host the European Medicines Agency – Business Confidential”, in seguito alla richiesta di accesso agli atti da parte del sindaco Giuseppe Sala. Nel documento si illustrano le opzioni per le sedi temporanee proposte ad Amsterdam per ospitare l’Agenzia, The Tripolis e l’Infinity Business Centre, chiarendo che “è essenziale che le informazioni in questo documento rimangano riservate per evitare possibili speculazioni di mercato e aumenti di prezzo per le proprietà indicate”. Come indicato nella proposta, nel documento si conferma che il governo olandese offre a Ema un incentivo una tantum di 18 milioni di euro per garantire un trasloco senza interruzioni di attività e compensare il raddoppio dei costi durante il periodo di transizione, in attesa della sede definitiva. “Oggi il governo olandese è stato costretto a rendere pubblici gli atti che aveva secretato. Da questo abbiamo capito che i nostri sospetti erano fondati. Le due sedi temporanee che avevano proposto nel dossier sono scomparse. La nuova sede che propongono è appunto una sede diversa ed evidentemente non ha nemmeno le dimensioni sufficienti. Pensate se avessimo fatto una cosa del genere noi italiani”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala ai microfoni del tg La7 riguardo al documento riservato sulla proposta di Amsterdam per la sede di Ema, reso pubblico dopo l’accesso agli atti fatto dal sindaco. “A questo punto – conclude Sala – aggiungo un’altra azione. Faccio un ricorso alla Corte dei Conti europea perché si configura un danno per i cittadini europei e quindi anche per le nostre tasche”.  (omnimilano)

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