Folla nella Chinatown milanese per il Capodanno Cinese

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La festa con la sfilata per il capodanno cinese nel quartiere di via Sarpi (Foto Omnimilano)

(OMNIMILANO) Milano, 18 FEB – Lanterne, draghi, sete fiorite e dai motivi orientali hanno colorato il quartiere di Paolo Sarpi, la Chinatown milanese, in occasione del Capodanno cinese. Lo scorso 16 febbraio il calendario cinese è uscito dall’anno del gallo ed è entrato in quello del cane, un ”animale fedele che comprende i sentimenti umani”, spiegano gli organizzatori. Come da tradizione la comunità cinese festeggia con una coloratissima parata e con le danze del drago e del leone. Il ritmo dei tamburi, che guida le danze e il corteo, nella tradizione cinese ha lo scopo di allontanare la negatività e gli spiriti maligni; il colore rosso delle lanterne e delle sciarpe dei rappresentanti della comunità rappresenta fortuna e prosperità.

La festa con la sfilata per il capodanno cinese nel quartiere di via Sarpi (Foto Omnimilano)

Alla manifestazione – che ha preso il via da piazza Gramsci per concludersi in piazzale Baiamonti – hanno partecipato il console generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano, Song Xuefeng, gli assessori comunali Cristina Tajani e Pierfrancesco Majorino, come rappresentante del Comune, il consigliere della Città metropolitana Franco D’Alfonso. “Oggi terzo giorno del nuovo anno, sono felice di festeggiarlo con voi. Questa è una festa che ormai appartiene a tutto il mondo”, ha detto il console. “Questa parata è diventata un appuntamento milanese, che unisce la città. Ha arricchito culturalmente i milanesi e ha dimostrato come Milano sia multietnica e pacifica. Sono felice di vedere italiani vestire gli abiti tradizionali cinesi”, ha concluso. “È una bellissima festa, negli ultimi anni la vostra festa è diventata una festa di tutta la città. È segno di una riuscita integrazione tra comunità cinese e il resto dei cittadini.
In questo quartiere, più che altrove, si è prodotta una contaminazione positiva, anche dal punto di vista commerciale, e dimostra come l’integrazione sia fattore di crescita per il quartiere e per l’intera comunità”, ha detto l’assessore Tajani. Piazza Gramsci e le strade di via Paolo Sarpi sono gremite di persone e curiosi, pronti a scattare foto con i draghi e gli abiti tradizionali. “Per quest’anno ci aspettiamo oltre 100mila persone – ha spiegato a margine Luca Sheng Song, presidente di Uniic (Unione imprenditori cinesi) -Ogni anno cresce l’interesse per la festa del capodanno cinese. E tutta la comunità cino milanese, con le sue associazioni, è impegnata nel promuoverlo. Ormai è un appuntamento sentito da tanti milanesi ed è una festa per tutta la città”.

La festa con la sfilata per il capodanno cinese nel quartiere di via Sarpi (Foto Omnimilano)
La festa con la sfilata per il capodanno cinese nel quartiere di via Sarpi (Foto Omnimilano)
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