C’è anche la vernice di pomodoro Made in Mantova tra i vincitori nazionali degli Oscar Green 2017, il premio all’innovazione giovane nei campi assegnato a Roma dalla Coldiretti in concomitanza con il  “Salone della creatività Made in Italy”. Questa eco vernice – spiega la Coldiretti Lombardia – è alternativa a quelle sintetiche e nasce dall’iniziativa di Stefano Chiesa, imprenditore agricolo di 36 anni di Canneto sull’Oglio, nel Mantovano. Grazie a un impianto pilota, Stefano riesce a estrarre dalle bucce di pomodoro la cutina, una sostanza che diventa la base per una vernice bio vegetale unica al mondo che permetterà di verniciare le latte alimentari con elementi naturali senza chimica.

Stefano Chiesa

“Nella nostra azienda – spiega Stefano – le bucce di pomodoro vengono utilizzate sia per l’alimentazione degli animali che nell’impianto di biogas dove spesso, al termine del processo, rimangono intatte. Abbiamo parlato di questo con i tecnici della Stazione sperimentale per l’industria conserve alimentari di Parma, e siamo venuti a conoscenza di un trattamento per ottimizzare gli scarti risalente al 1942, che poi però è stato abbandonato. Abbiamo deciso così di riportarlo in vita anche grazie ai finanziamenti europei”.  In base ai dati della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi – spiega la Coldiretti regionale – in Lombardia le aziende agricole individuali in cui il titolare è un giovane con un’età non superiore ai 40 anni sono 4.982 e tra queste il 24% è guidato da donne. Complessivamente rappresentano il 14,5% delle imprese agricole individuali lombarde. Le prime province per numero di realtà under 40 sono Brescia (1.023), Pavia (786), Bergamo (674) e Mantova (507).

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati