Tempo di Libri, 140 incontri per i ragazzi

961

Oltre 140 fra incontri, laboratori, presentazioni e workshop, nel programma che Tempo di Libri dedica a bambini e ragazzi (www.tempodilibri.it/scuole), in calendario dall’8 al 12 marzo nei padiglioni 3 e 4 di Fieramilanocity. Tempo di Libri, si spiega in una nota, è in effetti già entrato nelle classi di numerose scuole elementari, medie e superiori, dove gli studenti sono all’opera da settembre con Il Gioco dei Perché, l’iniziativa della Fiera ispirata a I perché di Dino Buzzati, la rubrica che lo scrittore e giornalista bellunese teneva sul “Corriere dei Piccoli”. In questa prima fase, insegnanti e alunni stanno raccogliendo i loro “perché” poi, direttamente in Fiera, i giovani partecipanti andranno a caccia delle risposte all’interno di laboratori tenuti da scrittori, illustratori, animatori ed educatori.
Accanto a Il Gioco dei Perché, il programma rivolto ai giovanissimi, si legge in una nota, “è un caleidoscopio di suggestioni attraverso cui studenti e ragazzi potranno partecipare alla festa incontrando dal vivo i propri idoli – ospiti d’eccezione come Bebe Vio, la più famosa atleta paralimpica italiana –, cimentandosi con attività originali, avvicinandosi ad altre culture come pure a tematiche ambientali e nuove tecnologie”. Tra gli incontri in programma, giovedì 8 si spazierà dal favolistico al reale. Mentre la “signora dei gomitoli” Gisella Laterza accompagnerà i ragazzi in un viaggio nella tradizione favolistica italiana e Andrea Vitali darà la sua personale interpretazione di una famosissima leggenda, la realtà farà capolino con Francesco D’Adamo e l’attivista Harriet, di cui racconta la storia. Sempre di storia, ma ancestrale, si discuterà con la paleontologa Silvana Condemi, scoprendo cosa abbiamo in comune con gli uomini di Neandertal; le arti domineranno invece gli incontri di Aurora Marsotto e Federico Maggioni, alle prese con danza e illustrazioni, mentre la recitazione sarà uno degli argomenti trattati da Beatrice Vendramin, star di Instagram e attrice, che si racconta tra sogni e successo. La dimensione umana è il filo che unisce gli incontri di Leonardo Caffo e Luigi Ballerini, previsti venerdì 9, affrontati però con chiavi e prospettive diverse: filosofiche il primo, narrative il secondo. Carlo Greppi e Zita Dazzi parleranno di frontiere e confini, e di cosa accade quando si decide di attraversarli, mentre Roberto Piumini e Leonardo Patrignani condurranno la fantasia dei ragazzi attraverso due mondi opposti ma ugualmente affascinanti: un passato lontano e un futuro distopico. L’ex magistrato Gherardo Colombo spiegherà ai ragazzi cosa si intende per “cittadinanza attiva” e come si educa ai suoi diritti, mentre l’esperto mondiale di ghiaccio marino Peter Wadhams richiamerà l’attenzione sulle conseguenze drammatiche del riscaldamento globale. Con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci i ragazzi impareranno come distinguere scienza, leggende e fake news, e con la lezione di inglese di John Peter Sloan si cimenteranno in dialoghi ed esercizi. Sabato 10, mentre Licia Troisi spalancherà le porte del fantasy e Margherita Loy quelle dell’arte, si farà tappa nella mitologia grazie alla penna della giovane Andrea Marcolongo, che ripercorre il viaggio di Giasone e Medea verso il proprio destino, come metafora della crescita. Marco Santagata e Vincenzo Manca guideranno gli appassionati di scienze alla scoperta dell’universo e Mario Tozzi, geologo e divulgatore, accompagnerà i ragazzi in un viaggio nel mondo del mare, per educare alla sostenibilità delle risorse. Lara Albanese parlerà quindi di costellazioni e una vera e propria “star” dello spettacolo arriverà in fiera: Eleonora Gaggero, al suo esordio letterario. Il programma di domenica 11 è all’insegna del movimento: dalla danza delle Coccole sonore di Greta allo Yoga di Clemi Tedeschi. Incursioni nel digitale con la youtuber Sivi Show e nel mondo delle illustrazioni di Giulia Orecchia, che darà vita ad una Sicilia fatata e suggestiva. Chiusura lunedì 12 con tante storie sulla “specialità della diversità” in compagnia di Bebe Vio, che si racconta al pubblico della Fiera a partire dal suo ultimo libro, di Lisbeth – protagonista del romanzo di Mavis Miller – che non riesce a volare e di Lucio, amante della montagna rimasto senza udito dopo una malattia, del quale parla Giuseppe Festa. Infine, ancora digitale insieme agli YouTuber Francesco Sole e Chiara di Quarto, idoli delle nuove generazioni. Il programma, si legge ancora, sarà in sintonia con lo spirito generale della Fiera: molti eventi seguiranno la distribuzione tematica suggerita dalle cinque giornate, ci sarà una striscia quotidiana per i più piccoli dedicata (curata da un giornalista d’eccezione: Geronimo Stilton) e non mancheranno le contaminazioni più imprevedibili, dalla danza alle lezioni di yoga. Durante i laboratori si terranno anche lezioni pratiche di riciclo (Comieco), ci saranno occasioni per cimentarsi come reporter, artisti e piccoli architetti (Focus Junior) e voli nel passato alla riscoperta di una Milano in continua evoluzione (Fondazione Pirelli). Una serie di laboratori per i più piccoli, realizzata in collaborazione con The Content Makers, sarà dedicata al tema del digitale, mentre una striscia quotidiana metterà a punto il Decalogo del Buon Digitale, per un uso consapevole e creativo della rete e dei new media da parte di genitori e ragazzi. Sempre ai lettori in erba sono dedicate le attività di Nati per Leggere, un programma nazionale che promuove la lettura condivisa in famiglia come esperienza fondamentale sin dai primi mesi di vita. In uno spazio dedicato, durante i cinque giorni della Fiera, saranno proposte letture ad alta voce per scuole d’infanzia e famiglie con bambini sotto i 6 anni (su prenotazione tramite il modulo per gli insegnanti). Anche quest’anno saranno organizzati, in collaborazione con la Fondazione LIA, una serie di Reading al buio per il pubblico e le scuole, in cui autori e lettori non vedenti si alternano nella lettura di brani di libri. Parallelamente, si svilupperà il programma per le università. Tempo di Libri collaborerà con diversi atenei nella progettazione di percorsi e incontri speciali, a cominciare dal ciclo di incontri a cura dell’Associazione studentesca Letteraria Bocconi d’Inchiostro, nel quale i ragazzi dialogheranno con autori e addetti ai lavori e animeranno dibattiti letterari. La redazione di Inchiostro, il giornale degli studenti dell’Università di Pavia, in collaborazione con Birdmen, organizzerà inoltre un talk show sulle testate giornalistiche universitarie, in cui i giovani saranno protagonisti e si interrogheranno su cosa significa fare giornalismo oggi, sul rapporto tra giornalismo tradizionale e giornalismo digitale, sui percorsi formativi per accedere a questa professione. Un gruppo di studenti dell’Università degli Studi di Milano collaborerà alla redazione dell’edizione Daily del “Giornale della Libreria”, mentre il Master Professione Editoria dell’Università Cattolica curerà la tavola rotonda Sfide per un’editoria in movimento, che vedrà gli allievi trasformarsi in addetti stampa, giornalisti web e social media manager. A editori, librai e bibliotecari sarà dedicata la presentazione di un’indagine (estensione dell’Osservatorio Aie sulle nuove forme di consumo editoriale e culturale) sui comportamenti di lettura di bambini e ragazzi fra 3 e 13 anni, una fascia poco esplorata: si approfondiranno i loro generi preferiti, i character degli eroi, le tecnologie utilizzate, l’uso degli smartphone, il rapporto con il tempo, il ruolo degli insegnanti e della scuola, la lettura a voce alta in famiglia. Sul sito della Fiera (www.tempodilibri.it/it/scuole/laboratori-e-attivita/) è disponibile per gli insegnanti un apposito modulo con cui prenotare incontri e laboratori. Questi ultimi sono a numero chiuso e con posti limitati. Inoltre, nella pagina della biglietteria per le scuole (www.tempodilibri.it/it/scuole/biglietti/) sono elencate tutte le fasce di prezzo e le agevolazioni.

Print Friendly, PDF & Email