“E’ una grande soddisfazione e una gioia partecipare a questo evento. Oggi la Lombardia, l’Italia, e la Svizzera sono ancora piu’ vicine. E’ un’opera a favore dei nostri territori, utile per i cittadini che ogni giorno si spostano per lavoro, ma e’ anche importante per gli sviluppi che potra’ avere, a partire dall’ulteriore potenziamento dell’aeroporto di
Malpensa”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, oggi all’inaugurazione della linea ferroviaria Arcisate-Stabio.

Questa infrastruttura, ha ricordato il governatore, “non era sotto la nostra responsabilita’, ma l’azione di Regione si e’ esplicitata, in questi anni, su piu’ fronti. Nella risoluzione delle problematiche legate alle terre contenenti l’arsenico di origine naturale che, come tutti voi
ricorderete, hanno comportato una serie di rallentamenti; nell’affiancamento ai Comuni per la risoluzione dei disagi legati al prolungamento delle attivita’ di cantiere per oltre otto anni; nel monitoraggio costante dell’andamento dei lavori e nel rispetto dei tempi; nella programmazione del nuovo servizio ferroviario”.

È una giornata storica: viene completato oggi un percorso che ha portato ad avere un collegamento trasfrontaliero che migliorerà le relazioni tra Varese, il Canton Ticino, Como e tra qualche mese anche verso l’aeroporto di Malpensa”: è il commento del Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo. “Regione Lombardia ha investito molto in questi anni sul trasporto su ferro e l’inaugurazione di oggi lo conferma ulteriormente. Questa infrastruttura ha anche un significato simbolico nel rafforzare le relazioni tra Italia e Svizzera.  La costruzione di un collegamento tra non avveniva da oltre un secolo”. L’ultimo collegamento trasfrontaliero tra Italia e Svizzera risale infatti a 110 anni fa (1906) con la ferrovia di valico del Sempione fra Domodossola e Briga.

La lunghezza complessiva del tracciato inaugurato oggi è di circa 8,4 km, e consiste nella realizzazione di un nuovo raccordo ferroviario a doppio binario tra la linea ferroviaria Varese-Porto Ceresio e la linea svizzera Stabio-Mendrisio e nel raddoppio della tratta ferroviaria Arcisate-Induno Olona. Il costo dell’opera, a carico dello Stato/MIT, è di 261 milioni di euro.

Il servizio ferroviario completo sulla nuova linea verrà attivato il 7 gennaio 2018. Saranno garantiti i collegamenti lungo l’itinerario Varese – Como / Lugano con i seguenti tempi di percorrenza: Como – Varese 41 minuti, Lugano – Varese 48 minuti, Lugano – Como 43minuti e Varese – Porto Ceresio 19 minuti. A giugno 2018 il servizio sarà prolungato a Malpensa, realizzando così un collegamento diretto tra l’aeroporto, il Cantone Ticino e la città di Como.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati