Trattori, bandiere e striscioni si sono radunati dalla prima mattina alla rotonda di Albairate lungo la SP114, per un presidio che ha visto uniti agricoltori di tutte le organizzazioni – Coldiretti, CIA, Confagricoltura e Copagri – e comitati No Tangenziale, Legambiente e molti amministratori locali.
È il segnale forte con cui il territorio scende in campo in vista della Conferenza dei Servizi convocata il 14 dicembre a Roma, l’ennesimo tentativo di forzare l’approvazione finale di un progetto di grande viabilità che sconvolgerebbe il territorio rurale tra Parco Sud e Parco del Ticino. Enti che, al pari di Città Metropolitana di Milano, hanno già deliberato netta contrarietà ad un’opera ritenuta inutilmente gigantesca di collegamento tra Vigevano e Malpensa: un tracciato che, secondo i manifestanti, evidenzia enormi sproporzioni tra benefici viabilistici e costi economici e ambientali, perché se esiste un problema di collegamenti per l’abbiatense- dicono- , questo semmai riguarda vistosamente la direttrice ferroviaria verso Milano, infrastruttura anacronisticamente a binario unico . I primi trattori si sono dati appuntamento a partire dalle 7.30 alla rotonda di Albairate sulla SP114 e la protesta è proseguita per tutta la mattinata.