Autonomia, il Governo: “Impossibile dare 23 competenze alla Lombardia”

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“E’ assolutamente impossibile che la Lombardia possa ottenere tutte le 23 materie trasferibili nell’ambito delle trattative sull’autonomia”. Lo ha detto il sottosegretario agli Affari Regionali Gian Claudio Bressa prima dell’inizio del tavolo milanese per l’autonomia a Palazzo Lombardia. “Questo – spiega Bressa – è impossibile da un punto di vista Costituzionale così come è impossibile la richiesta del Veneto di trattenere i nove decimi delle tasse”. “Stiamo parlando di un regionalismo differenziato – ha aggiunto il sottosegretario – che è su singole materie e competenze” mentre “se fosse su tutte sarebbe una Regione a statuto speciale, cosa che non è possibile perché le regioni a statuto speciale sono definite dalla Costituzione”.

“Dopo Roma e Bologna, oggi avviamo il tavolo per l’Autonomia di Milano. Ci sono materie importanti, come l’istruzione, le grandi reti di trasporto, c’e’ il
coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario, l’internazionalizzazione: materie importantissime”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.

“Partiamo dalla risoluzione approvata praticamente all’unanimita’ dal Consiglio regionale – ha spiegato Maroni -, un lavoro difficile, ma avere sul piano politico anche il sostegno dell’opposizione era fondamentale. Questa risoluzione prevede pero’ che, se nel corso della trattativa, dovessero emergere altre richieste o temi si possono aggiungere, e’ apertissima”.

“Oggi illustriamo le nostre posizioni – ha precisato Maroni -, il Governo valutera’ queste nostre richieste, penso nel giro di due settimane ci dara’ riscontro su cio’ che viene approvato e cosa no, la trattativa si aprira’ a quel punto e voglio che si concluda entro fine dicembre. A gennaio, definite le competenze, ci sara’ la partita ancora piu’ bella, quella delle risorse”. “Contiamo si concluda tutto entro fine gennaio, in modo tale da evitare la ‘contaminazione’ della campagna elettorale, secondo i tempi concordati con il Governo – ha ribadito il presidente -, sono fiducioso e ottimista, perche’ so che, da parte del Governo, c’e’ l’intenzione di fare una trattativa seria, vera, importante e questa e’ la precondizione per pensare di arrivare poi a chiudere l’accordo”. (Lnews)

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