Gori: Regione senza rotta, diamole una guida

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Lancio della candidatura alle prossime regionali per Giorgio Gori. L’incontro era in programma all’Auditorium di largo Mahler a Milano. ‘Bisogna dare una rotta a una Regione che va ma non ha una guida e manca di visione’ ha detto il sindaco di Bergamo e ora sfidante di Roberto Maroni per il centrosinistra. ‘Molti vedono la Regione come un’ istituzione lontana ma ha molto potere e incide nella vita dei cittadini ‘. Ad aprire l’incontro il sindaco di Milano Beppe Sala: “Ho un po’ di nostalgia della campagna elettorale”, ha esordito, scherzando, dal palco. “Si prende anche dei rischi personali – ha detto Sala – quindi noi siamo con lui”. Sala ha anche voluti dare “un piccolo richiamo al mondo del civismo”: “si dia spazio al civismo lombardo che è fondamentale”, ha detto.  “La sinistra ha per se stessa e per il Paese il dovere morale di mostrare quello che sa fare e che sta facendo da tempo a Milano e in Lombardia con i tanti amministratori”, ha detto ancora il sindaco: “Non c’è bisogno che vi dica io da che parte tira l’aria – ha aggiunto Sala – quindi a maggior ragione dobbiamo impegnarci”. Per Sala è Gori il miglior candidato che c’è.  All’Auditorium è arrivato anche Piero Fassino che nel primo pomeriggio, a Milano, ha incontrato l’ex sindaco Giuliano Pisapia. Alla convention del sindaco di Bergamo, dal titolo ‘Andiamo a cominciare’, erano presenti inoltre il vice segretario Pd Maurizio Martina e il leader di Campo Progressista Giuliano Pisapia, oltre a consiglieri comunali e regionali del Pd.

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