La squadra mobile della Polizia di Milano ha fermato un sospetto per l’accoltellamento di un marocchino, lo scorso 3 novembre, alle 7.50, nei pressi del cosiddetto “parchetto della droga” di Rogoredo, l’area più volte “ripulita” dai blitz delle forze dell’ordine ma ancora punto di riferimento per lo spaccio. Gli agenti hanno bloccato un connazionale della vittima, Alì Rahali, detto “Bacha”, 31 anni, in Italia senza fissa dimora, con precedenti, tra gli altri, per stupefacenti e interruzione di pubblico servizio. Sarebbe stato lui a sferrare una coltellata a E.M.M., 20 anni, rimasto ferito al torace e ricoverato a Niguarda. Una volta migliorate le sue condizioni i poliziotti hanno potuto parlargli e sono risaliti al presunto responsabile. Bacha avrebbe aggredito il giovane dopo avergli ceduto dello stupefacente. Lo stesso soprannome “Bacha”, tra l’altro, era già emerso durante le indagini come riconducibile al possibile autore del fatto. La polizia ha fermato il marocchino ieri nei pressi della zona del ferimento.
