Arriva in redazione un’altra triste notizia: GEORGE YOUNG, il fratello maggiore di Malcolm e Angus Young degli AC/DC è scomparso a Sydney, oggi 23 Ottobre 2017, all’età di 70 anni.

Nato a Glasgow, in Scozia, il 6 Novembre 1946, George Young può essere considerato sin dagli inizi il sesto membro ufficiale degli AC/DC. Emigrato in Australia con la famiglia in tenera età, ebbe il suo periodo di gloria in veste di chitarrista e compositore ben prima dei suoi fratellini: è stato infatti il fondatore degli EASYBEATS, i quali nel 1966 col brano “Friday On My Mind” hanno scalato le classifiche soprattutto in Australia e America (nel 1987 Gary Moore ne ha realizzata una famosa cover inclusa nell’album “Wild Frontier”). Alcune vicissitudini negli anni successivi hanno stroncato la sua carriera di musicista: nel 1970, appena dopo lo scioglimento degli Easybeats, ha aperto il suo studio di registrazione e la sua production company, covando anche un forte senso di riscatto. George ha così preso a cuore la promettente carriera dei suoi fratelli minori coproducendo i leggendari album degli esordi degli AC/DC (in cui ha occasionalmente suonato anche basso e batteria in qualità di session man, pur non essendo ufficialmente accreditato sulle note di copertina): “TNT”, “High Voltage”, “Dirty Deeds Done Dirt Cheap”, “Let There Be Rock” e “Powerage”. Praticamente tutti fino al primo live del 1978 “If You Want Blood, You’ve Got It”, compreso. È ritornato poi dietro il banco di produzione 10 anni dopo il grande successo planetario della band, ad intermittenza, sugli album “Blow Up Your Video” (1988) e “Stiff Upper Lip” (2000). George, assieme all’eterno compare Harry Vanda (anch’egli ex Easybeats), ha guidato gli AC/DC nel trovare quel sound che è poi diventato il loro marchio di fabbrica. La storia attribuisce a George anche il grande merito di aver fatto appassionare Malcolm Young alla chitarra Grestch: fu proprio George infatti a regalargli una Jet Firebird, poi diventata la “sua” chitarra, alla fine degli anni 60.

George, sempre in partnership con Vanda, è stato per anni l’autore e il produttore di molti artisti pop australiani, incluso JOHN PAUL YOUNG per cui il duo nel 1977 ha firmato l’immortale classico della disco music “Love Is In The Air”, una hit mondiale da milioni di copie vendute. George e Henry sono stati anche i manager del noto gruppo australiano dei ROSE TATTOO, band non a caso molto vicina nel sound agli AC/DC.

È stato inserito nella ARIA Hall Of Fame nel 1988 in qualità di produttore e ancora nel 2005 come membro degli Easybeats.

Gli AC/DC lo hanno salutato con una dichiarazione semplice ma efficace: “Non sarebbe mai esistita una band chiamata AC/DC così come la conoscete, se non fosse stato per l’aiuto e la guida di George Young. Da musicista, compositore, produttore, consulente e tutto il resto, ha contribuito molto più di quanto si potrebbe immaginare a costruire il nostro impero su fondamenta solide. Non avremmo mai potuto desiderare un regista più esperto, appassionato e professionale al nostro fianco. Né un fratello migliore di lui. Tutti noi lo ricorderemo per sempre con immensa gratitudine e lo porteremo nel cuore”.

Anche la Albert Music – publishing company che ha gestito per anni gli interessi sia degli Easybeats sia degli AC/DC – piange la sua morte: “Con profondo dispiacere la famiglia Albert apprende la devastante notizia della scomparsa di George Young”, queste le parole dell’amministratore delegato di Albert, David Albert. “Tutto il mondo ha potuto apprezzare le sue doti di consumato professionista in veste di compositore perfetto, produttore di successo, grande artista, grande mentore e musicista straordinario. George però era innanzitutto un gentiluomo infinitamente modesto, affascinante, intelligente e devoto, e non da ultimo un uomo con uno spiccato senso dell’umorismo. George è stato un pioniere che, con i suoi stretti collaboratori ed amici Harry Vanda e Ted Albert, ha creato un nuovo sound che ha dominato l’Industria musicale australiana e conquistato tutto il mondo“.

Anche il famoso cantante australiano Jimmy Barnes ha reso omaggio a George Young tweettando il suo accorato saluto: “George Young RIP. Che grave perdita per il mondo della musica. Un grandissimo autore, produttore e prima di tutto un grande uomo”.

Tony Currenti, primo storico batterista degli AC/DC, è stato ospite a Linea Rock il 28 Settembre 2017 e durante l’intervista in diretta nei nostri studi con Barbara Caserta e Marco Garavelli (linkata qui di seguito) si era parlato molto di George, del suo carattere, del suo ruolo, del suo intuito e del suo talento in quei primi anni formativi

Grazie di tutto…

Rock In Peace Mr George Young

Ecco per intero tutta la puntatina di Radio Lombardia!

Publié par Overdose'74 Bon Scott Tribute Band sur mercredi 11 octobre 2017

 

 

 

 

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