Bryan Adams, l’inedito “Plaese Stay” anticipa la raccolta “Ultimate”

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BRYAN ADAMS ha annunciato per il 3 novembre l’uscita del suo “ULTIMATE”, la raccolta dei brani migliori della sua carriera corredata da 2 nuove canzoni, “Ultimate Love” e “Please Stay”. Quest’ultimo è anche il nuovo singolo da venerdì 20 ottobre arriva in radio, il primo dopo due anni di silenzio discografico. L’obiettivo di “Ultimate” è quello di condensare l’enorme catalogo di Bryan Adams – 13 studio album, 5 live album, 5 raccolte e più di 75 singoli – in 21 tracce dando la certezza all’ascoltatore di riuscire a cattura la vera essenza di una carriera fatta di hit  come “Cuts Like A Knife” e “Run To You”, “When You’re Gone” con Melanie C e “Cloud Number Nine”, “(Everything I Do) I Do It For You” e “Summer Of ’69”.  “Come cantautore e musicista, non smetti mai di creare, è quello che fai – racconta ADAMS – quindi anche se questa collezione è una “Ultimate collection” io continuo a guardare avanti. I due brani inediti, scritti con il mio collaboratore di lunga data Jim Vallance, sono “Ultimate Love”, che abbraccia l’idea che nonostante l’incertezza di questo mondo l’amore è quello che alla fine cerchiamo, e “Please Stay”, una canzone scritta pensando al musical di Broadway PRETTY WOMAN, basato sul Film di Gerry Marshall”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati