CityLife, l’area di riqualificazione dell’ex fiera di Milano, sarà anche quest’anno al centro della Giornata FAI d’Autunno dedicata alla scoperta dei luoghi d’Italia più belli. CityLife, con le sue architetture d’autore che stanno cambiando il volto del capoluogo lombardo, saprà stupire i visitatori che per l’occasione visiteranno luoghi finora inaccessibili al pubblico.

Domenica 15 ottobre, i visitatori potranno accedere all’imponente Torre Generali, di Zaha Hadid. La torre è la seconda ad essere costruita delle Tre Torri che compongono il CityLife Business & Shopping District, cuore del progetto CityLife, insieme a Torre Allianz, progettata da Arata Isozaki con Andrea Maffei e Torre Libeskind, i cui lavori sono in corso.  Al termine della visita in Torre Generali sarà possibile accedere agli Orti Fioriti CityLife, progetto nato nel 2015 dall’obiettivo comune di CityLife e l’Associazione Orticola di Lombardia di promuovere il sapere e la tradizione italiana di orticultura e giardinaggio.  Archistar di fama mondiale recentemente scomparsa e unica donna vincitrice del Premio Pritzker (2004), Zaha Hadid è stata inserita nel 2010 dalla rivista Time tra le 100 persone più influenti al mondo. Per CityLife, oltre alla Torre, ha firmato anche il prestigioso complesso residenziale che, insieme alle Residenze disegnate da Daniel Libeskind, è un esempio di eccellenza e design senza rivali.

Torre Generali è direttamente connessa con la galleria commerciale del CityLife Shopping District, che verrà inaugurato il 30 novembre. Tramite l’imponente lobby di ingresso a doppia altezza di Torre Generali si potrà accedere direttamente alla Piazza di CityLife dove è situata la stazione della nuova linea metropolitana M5. L’accesso veicolare è garantito da un innovativo sistema di viabilità interrata con risalite dai parcheggi direttamente verso la lobby della Torre e la Galleria commerciale.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati