I consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione di Seregno si sono presentati in municipio stamattina per dare le dimissioni , dopo l’inchiesta giudiziaria sulle infiltrazioni della ndrangheta che ha portato, tra l’altro, all’arresto del sindaco di Forza Italia Edoardo Mazza.Hanno sfilato davanti al municipio i rappresentanti di Fi, Lega Nord, Noi per Seregno, Pd e Fratelli d’Italia
“Dopo le straordinarie e ignobili vicende che hanno portato Seregno alla ribalta della cronaca italiana e straniera in questi giorni e a seguito delle reiterate denunce contro la mala politica e il malaffare in città più volte rappresentate in Aula e nell’opinione pubblica, ho ritenuto opportuno dimettermi nell’auspicio di spronare ed agevolare il rapido scioglimento del Consiglio Comunale, favorire l’immediato insediamento del Commissario Prefettizio e l’avvio di un percorso di pulizia che conduca a nuove elezioni” scrive in una nota Tiziano Mariani di Noi per Seregno.
“Il mio atto serve anche ad evitare a Seregno la probabile onta di scioglimento d’ufficio, da parte del Ministero degli Interni, del Consiglio Comunale e il relativo commissariamento del Municipio per mafia.
Voglio sperare che tutti gli altri consiglieri comunali optino per la medesima scelta, all’insegna della chiarezza e del rispetto dovuto alla città e ai suoi cittadini, immeritatamente mortificati e offesi da soggetti che saranno chiamati a spiegazioni e a rispondere pienamente delle loro responsabilità, unitamente al Sindaco e agli Assessori”.
