In occasione delle mostre “Time Out. Giancarlo Vitali” e “Vincenzo Agnetti. A cent’anni da adesso”, aperte a Palazzo Reale fino al 24 settembre, l’iniziativa “Un chilometro di tela”, realizzata in Franciacorta per festeggiare la fine della vendemmia, avrà un tema speciale dedicato alla nostra città.

Domenica 17 settembre studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, che provengono dal Dipartimento di Arti Visive e dal Biennio Specialistico di Terapeutica Artistica, insieme ad artisti e aspiranti artisti, studenti e appassionati di tutte le età, si misureranno fianco a fianco lungo un chilometro di tela per realizzare un grande tableau all’aperto sul tema “Bellavista su Milano. Paesaggio, territorio, identità”. Un omaggio a Milano e al tempo stesso un’occasione per misurarsi en plein air su un tema unico, scelto ad hoc per questa domenica di festa dall’Accademia e da Palazzo Reale.

Il chilometro di tela che circonda la vigna di Palazzo Martinengo – Villa Lechi ad Erbusco (BS) è alto 1,60 mt. e sarà suddiviso in settori numerati larghi 2, 3 e 6 metri ciascuno. Ogni partecipante potrà scegliere una propria sezione di tela, esprimendosi nella maniera più libera sul tema individuato. Anche gli spettatori avranno libero accesso alla vigna e potranno seguire in diretta il processo creativo. L’insieme dell’opera rimarrà esposta nella vigna per l’intera settimana successiva all’evento, mentre tra le opere degli allievi dell’Accademia di Brera una giuria di esperti selezionerà 20 finalisti e tra questi 3 vincitori, ai quali verrà assegnato il Premio Bellavista “Raccolta Creatori”. Tutte le tele finaliste troveranno dimora nei tunnel di affinamento di Bellavista, visitate da oltre 10mila persone all’anno, e qui rimarranno esposte sino a fine anno.

Il resto della grande tela verrà suddiviso e ogni partecipante potrà ritirare la propria porzione di tela.

Tutti possono partecipare all’iniziativa e misurarsi con una porzione della grande tela, iscrivendosi direttamente sul sito della Pro Loco (www.prolocoerbusco.it) fino  a venerdì 15 settembre.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati