“La Lombardia e’ la regione che “costa” meno allo Stato: 2.447 euro pro capite contro gli 8.679 della Provincia autonoma di Bolzano, i 7.655 della Valle D’Aosta, i 6.818 della Provincia autonoma di Trento e i 3.658 euro della media nazionale. E’ quanto emerge dallo studio annuale della Ragioneria Generale dello Stato riferito al 2015″. Questi i dati
pubblicati in una Nota dal sito www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it

“I dati – prosegue la nota – riguardano i pagamenti erogati dallo Stato a qualsiasi titolo per spese correnti e spese in conto capitale, distinti per regione. Si tratta di stipendi, acquisti di beni e servizi, trasferimenti ad amministrazioni ed enti pubblici, a imprese e famiglie, interessi, investimenti diretti e contributi agli investimenti. Rimangono escluse le spese per rimborsi di prestiti”.

“Le realta’ che costano di piu’ sono le regioni a Statuto speciale. Nella classifica dopo le Province autonome di Bolzano e Trento, la Valle d’Aosta, c’e’ il Lazio – continua la Nota – con 5.730 euro pro capite, seguito da altre tre regioni autonome: Sardegna (5.296 euro),  Friuli Venezia Giulia (4.974 euro) e Sicilia (4.419 euro pro capite). Seguono Abruzzo (4.336 euro), Molise (4.237 euro), Calabria (4.148 euro), Basilicata (3.976 euro), Liguria (3.701 euro), Campania (3.520 euro), Puglia (3.430 euro), Umbria (3.404 euro), Piemonte
(3.281 euro), Marche (3.007 euro), Toscana (2.978 euro), Veneto (2.853 euro), Emilia Romagna (2.704 euro”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati