“La Lombardia e’ un’eccellenza sotto molti punti di vista, compreso quello della capacita’ di dare concretezza a progetti che vengono dal mondo delle imprese. E’ un modello che funziona, soprattutto nei settori strategici: innovazione e ricerca, infrastrutture materiali e immateriali, formazione”. Lo ha detto il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, durante il suo intervento al convegno ‘Il caso Human Technopole, Milano capitale del digitale e delle scienze per la vita?’, che inaugura la 2^ edizione della Class Digital Experience Week, evento ideato e organizzato da Class Editori con il patrocinio di Regione Lombardia e pensato come una settimana dedicata allo sviluppo della conoscenza, da parte di tutti i cittadini, dell’innovazione digitale e delle sue
straordinarie opportunita’ per vivere meglio nella nuova era digitale.


HUMAN TECHNOPOLE E CITTA’ DELLA SALUTE – “Human Technopole – ha osservato il Governatore – va in questa direzione. Il professor Paleari ha un compito straordinariamente importante e noi gli daremo tutto il nostro sostegno. Altro grande investimento strategico – ha sottolineato – e’ la Citta’ della Salute e della ricerca sulle ex aree Falck di Sesto San Giovanni. Parliamo di 450 milioni di euro di investimento, 180 da parte della Regione. Ci sono stati ricorsi e controricorsi, ma posso dare una buona notizia: pochi giorni fa, Infrastrutture Lombarde ha assegnato definitivamente il contratto, quindi anche li’ si puo’ partire”.
SISTEMA WHATSON – Maroni parlando di innovazione digitale, ha evidenziato anche il progetto in campo medico di ‘Watson’, che “cambiera’ la storia della medicina. Noi – ha ricordato – gestiamo un miliardo di dati, compresi quelli medici. Vogliamo metterli a disposizione per migliorare la qualita’ della vita dei
nostri cittadini”.
LA SFIDA DI EMA – Infine il presidente lombardo ha ribadito l’importanza della sfida di EMA. “Il nostro dossier, anche grazie alla disponibilita’ a concedere l’uso di Palazzo Pirelli – ha affermato Maroni – e’ molto competitivo, ma su questa scelta contera’ molto quanto il governo nazionale sapra’ farsi valere. Da parte nostra, abbiamo lavorato con grande collaborazione insieme al Comune e a Palazzo Chigi per arrivare centrare il risultato. Se cio’ avverra’, Milano e la Lombardia diventeranno un centro di riferimento mondiale nell’innovazione, nella ricerca, nel futuro. E per noi e’ motivo di grandissimo orgoglio”

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