MR. BIG: nuovo album in uscita a Luglio e il ritorno in Italia a Novembre con THE ANSWER e FASTER PUSSYCAT

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I MR. BIG tornano in Italia per un’unica data esclusiva con due opener di lusso, THE ANSWER e FASTER PUSSYCAT, trasformando l’evento un mini festival triplamente da non perdere per gli appassionati di hard rock d’annata e di alta caratura

A Night With… MR BIG + The Answer + Faster Pussycat

Domenica 12 NOVEMBRE 2017 @ Live Club – Trezzo Sull’Adda (MILANO)

Apertura porte ore 19.00


Inizio concerti ore 20.00


Prezzo biglietto 35,00 € + d.d.p.


Prevendite disponibili a partire da Lunedì 26 Giugno 2017 sui circuiti Ticketone e Mailticket.

 

I MR. BIG sono una band che non ha assolutamente bisogno di presentazioni: basta ascoltare le hit che hanno scalato le classifiche mondiali, “To Be With You“, “Green-Tinted Sixties Mind”, “Addicted To That Rush”, “Daddy, Brother, Lover, Little Boy”, “Take Cover” o “Just Take My Heart” per riconoscere l’impressionante versatilità artistica del gruppo e il virtuosismo tecnico dei suoi componenti messo al completo servizio della melodia e della bella canzone.

La band ha alle spalle una lunga storia che ha inizio nel 1988 e che tutt’oggi Eric Martin (voce), Paul Gilbert (chitarra), Billy Sheehan (basso) e Pat Torpey (batteria) continuano a scrivere con grande professionalità e dignità artistica.
In tutti questi anni non sono mancati i momenti di rottura e i cambi di line up ma dai giorni della reunion della formazione originale la scintilla artistica della band non si è esaurita e pare proprio che continuerà a brillare ancora a lungo.

I magnifici quattro hanno appena annunciato il grande ritorno con il nuovo album “Defying Gravity, nono disco in studio, in uscita il prossimo 21 Luglio per la nostrana Frontiers Music Srl.
”Defying Gravity” è stato registrato in soli sei giorni presso gli Ocean Studios di Burbank (California) in collaborazione con una vecchia conoscenza, il noto produttore Kevin Elson (Journey, Europe, Lynyrd Skynyrd), che aveva lavorato con la band ai loro primi quattro album, contribuendo al loro successo planetario. “Kevin Nelson è davvero molto bravo a reggere il timone in acque burrascose e far sembrare che ci sia il mare piatto”, osserva Gilbert; Sheenan concorda con lui e aggiunge: “Kevin è un ragazzo fantastico, crea un’atmosfera di serenità e creatività. È pieno di idee, davvero un uomo meraviglioso”.

E’ stato stimolante lavorare con i Mr Big” continua Gilbert, autore di gran parte del materiale per il nuovo album. “So che ogni idea che porto in studio deve essere approvata da tutti i membri della band, il che significa che ciascuna canzone deve contenere la giusta dose di rock, avere melodia e mettere d’accordo tutti prima del taglio finale”. Gilbert, Martin, Sheehan e Torpey devono “accordarsi” (in ogni senso!) prima di ultimare il prodotto – la stessa dinamica coinvolge anche il batterista che sostituisce in tour Pat Torpey, Matt Starr, che anche a questo giro si è unito alle registrazioni in studio per il nuovo album. Questo spirito di collaborazione è quello che fa dei Mr. Big una band coesa, con la giusta carica per porsi sempre nuovi obiettivi e poi raggiungerli.

Riguardo la genesi dell’album, dopo che Martin e Gilbert si sono confrontati, il disco ha preso forma in tempi piuttosto brevi: “La mia musica racconta molto più di me di quanto io stesso sappia fare”, ammette il cantante Eric, “e Defying Gravity parla della necessità di ignorare chiunque ti dica che qualcosa non può essere fatto, di rialzarsi e restare in piedi ogni volta che qualcuno ti dice di abbandonare i tuoi sogni e ciò che il tuo cuore desidera – che sia il musicista, il pittore, il ballerino o chiunque tu voglia essere – in cambio di una vita convenzionale e di certezze”.

“Defying Gravity” mostra la capacità dei Mr. Big di miscelare suoni melodici e al contempo taglienti, dalla track di apertura Open Your Eyes”, un flashback che riporta agli inizi di Addicted to That Rush”, alla super melodica Damn I’m in Love Again”, passando per la velata nostalgia del brano 1992(un richiamo ai giorni in cui la band era in testa alle classifiche internazionali con la hit To Be With You”) fino ad arrivare al blues della traccia di chiusura Be Kind”. “Defying Gravity” è la prova lampante del fatto che tutt’oggi il gruppo ha come obiettivo la ricerca e il raggiungimento dell’eccellenza creativa.
Dai primi di Giugno è disponibile il primo video del primo singolo estratto dal nuovo album Everybody Needs A Little Trouble.

THE ANSWER si formano nel 2000 tra Newcastle e Downpatrick, nell’Irlanda del Nord. Fanno parte della nuova scena di revival rock legato a filo doppio con gli anni ‘70. Il loro primo album “Rise” (2006) ha venduto in breve tempo più di 100.000 copie in tutto il mondo trasformandoli in una nuova sensazione e portandoli in tour con gli AC/DC. Tra le loro maggiori influenze i big del rock come The Rolling Stones, AC/DC, Aerosmith e Cream. Dopo 10 anni dall’inizio del loro progetto stanno attualmente promuovendo l’ultimo album “Solas”, (termine gaelico per “luce”), il loro sesto viaggio musicale attraverso il buio della disperazione e la luce della speranza. L’album è ispirato alle vicende personali del cantante Cormac Neeson che hanno contribuito alla spinta creativa per la realizzazione di questo lavoro di riscoperta. In “Solas” la riscoperta non è solo personale bensì anche musicale e culturale verso le radici irlandesi della band: “La lotta tra luce e oscurità ha qualcosa di celtico. Volevamo fare un disco che fosse qualcosa di diverso da quello che abbiamo fatto sin ora. Abbiamo sentito che il primo passo giusto da cui iniziare era proprio riscoprire il nostro essere irlandesi, culturalmente, musicalmente e politicamente…”, spiega il cantante. The Answer sono Cormac Neeson (voce), Paul Mahon (chitarra), Michael Waters (basso) e James Heatley (batteria).

I FASTER PUSSYCAT sono annoverati tra gli indiscussi re dello sleaze rock, “il rock immorale”, dal 1986, quando si sono formati a Hollywood, in California. In quel periodo molte band avevano adottato il look rock’n’roll trasgressivo per fare tendenza, non certo Taime e soci: per loro lo sleaze era, ed è tutt’oggi, un vero e proprio stile di vita a pieno “Sex, Drugs and Rock-n-Roll”, che non a caso è anche il titolo di un singolo estratto dall’album “The Power and The Glory Hole” (2006). Durante la loro lunga carriera hanno prodotto diversi album (tra cui il disco d’oro del 1989 “Wake Me When It’s Over”) live album ed EP, sono stati in tour con band storiche come Guns N’Roses, Motley Crue, Kiss, Alice Cooper e hanno a loro volta ispirato nuove leve come Murderdolls e Backyard Babies. Nonostante le divergenze che hanno portato a rotture e cambi di formazione, i Faster Pussycat sono tornati e sono pronti per riportare un po’ del loro sleaze rock esplosivo sui palchi d’oltreoceano. I Faster Pussycat nel 2017 sono Taime Downe (voce), Danny Nordahl (basso), Xristian Simon (chitarra), Chad Stewart (batteria).

 

 

 

 

 

 

 

 

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