Militare e poliziotto accoltellati in Centrale

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Un militare e un agente della Polfer sono stati feriti a coltellate da un ventenne, che ha reagito a un controllo. E’ successo poco dopo le 20. L’aggressore, figlio di un’italiana e un tunisino, già noto alle forze dell’ordine, ha estratto un coltello e ha aggredito il poliziotto e i due soldati che gli avevano chiesto i documenti. L’uomo, che aveva due coltelli da cucina ma ne ha usato solo uno, è stato fermato. In passato era già stato arrestato per spaccio. Le condizioni dei feriti non sono gravi. Sono stati colpiti rispettivamente a un braccio e al collo e si trovano in codice giallo al Fatebenefratelli. L’altro militare della pattuglia mista in servizio di controllo alla stazione è rimasto illeso. Il fatto è avvenuto al piano ammezzato di fronte al bar Segafredo.

La prima reazione arriva dall’assessore regionale alla Mobilità, Alessandro Sorte: “Mi auguro che il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, annulli la manifestazione di sabato 20 maggio.
Episodi come quello avvenuto questa sera non sono tollerabili, cosi’ come non e’ piu’ tollerabile accogliere indistintamente chi arriva sul nostro territorio”. “Esprimo la mia vicinanza e quella della Giunta – ha concluso Sorte – all’agente della Polfer e al militare ferito. Mi auguro che i controlli iniziati il 2 maggio in Stazione Centrale non solo proseguano, ma siano estesi anche alle altre province lombarde”.

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