I PARADISE LOST stanno dando gli ultimi ritocchi al nuovo album, registrato agli Orgone Studios di Woburn, nelle nebbiose campagne inglesi, con il produttore Jaime Gomez Arellano. Come nel caso del durissimo “The Plague Within” (2015), che li ha riportati alle loro radici death metal, i Paradise Lost torneranno a sorprendere i loro fans ma questa volta con un mostro heavy e doom, come anticipato dal chitarrista e compositore Greg Mackintosh: “Il nuovo album sarà più lento e torbido! Otto tracce di pura crudeltà nordica!”.

Continua il cantante Nick Holmes: Con gli ultimi due album ci siamo impegnati a riscoprire lo spirito dei nostri inizi, senza dimenticare però tutto quello che ci è capitato negli ultimi 20 anni. Ci sono le nostre radici, riscoperte alla luce dell’evoluzione significativa che ha interessato il nostro sound durante l’intero nostro percorso artistico… la grinta e la fame è quella di allora ma, per intenderci, questo disco non sarebbe mai uscito così se lo avessimo inciso 25 anni fa!”.

Il 15° album della band vedrà la luce a fine estate su Nuclear Blast e si intitola Medusa”. Medusa nella mitologia greca è un mostro di sesso femminile con le ali e dei serpenti velenosi al posto dei capelli! Chiunque la guardi negli occhi si trasformerà in pietra… e… e per saperne di più sintonizzatevi su Linea Rock giovedì 25 MAGGIO 2017 dalle ore 21 alle 22, quando i Paradise Lost presenteranno in diretta nei nostri studi il nuovo album “Medusa”! Come ogni sera ci troverete in radio sui 100.3 FM oppure via streaming tramite il nostro sito o l’app.

Nati ad Halifax, West Yorkshire nel 1988, già dal debutto “Lost Paradise” targato 1990 i Paradise Lost hanno contribuito “pesantemente” a definire i contorni del doom metal arricchito da sfumature gotiche a là Bauhaus e The Mission, che sono da sempre tra le influenze più preponderanti della band) già dal secondo album, “Gothic” appunto, del 1991. Nel corso degli anni hanno cambiato stile a più riprese reinventandosi costantemente e strizzando l’occhio alla sperimentazione e alla contaminazione senza remore nè freni. Sempre innovativi, i PL sul finire degli anni ‘90 hanno lasciato prevalere per un po’ la loro anima più darkwave / synthpop con una parentesi elettronica alla Sister Of Mercy che ha un po’ diviso i loro fans. Nel 2001, grazie a John Fryer, produttore dei Nine Inch Nails, i cinque hanno però ripreso la retta via, quella più oscura che mai che li ha condotti con “brutale” successo fino a questo 2017.

La line up attuale dei Paradise Lost include tuttoggi ben quattro dei cinque membri originali, con il nuovo batterista entrato in formazione dal 2016 che esordisce su disco proprio con “Medusa”…

Nick Holmes – voce

Greg Mackintosh – chitarra solista

Aaron Aedy – chitarra ritmica

Steve Edmondson – basso

Waltteri Väyrynen – batteria

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email