“Oggi e’ una bella giornata per la Regione: e’ stato respinto il ricorso di Asgi (Associazione studi giuridici immigrazione) ed altre associazioni contro la delibera regionale che vieta l’ingresso a volto coperto negli edifici del
sistema regionale. Si tratta di una vittoria importantissima a tutela della sicurezza di tutti”. Lo ha fatto sapere l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali che, a gennaio 2016, aveva portato in Giunta il nuovo regolamento, spiegando che e’ stata deposita la sentenza del Tribunale di Milano.
I cartelli affissi in ospedali e in altre strutture – ha spiegato l’assessore – sono
del tutto legittimi e non discriminatori in quanto la tutela della pubblica sicurezza in luoghi determinati di particolare affluenza costituisce ragionevole motivo per imporre alcune limitazioni al fine della identificazione e del riconoscimento di coloro che vogliono accedere a luoghi pubblici”.

“La sentenza e’ estremamente chiara per le motivazione e per i riferimenti giurisprudenziali che la accompagnano. Credo possa costituire – ha concluso Bordonali – un precedente giurisprudenziale importante per tutte le
questioni che spesso insorgono sul tema del velo integrale”. I ricorrenti sono stati condannati al pagamento delle spese.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati