“Ad un certo punto mi sono accorto che l’auto che stavo superando stava frenando: ho alzato la testa proprio mentre il ponte crollava. Ci siamo fermati tutti. Ho chiamato i soccorsi e mi sono avvicinato per cercare di fare qualcosa”. E’ il drammatico racconto di un testimone oculare del crollo del ponte lungo l’A14, nei pressi di Ancona, ieri pomeriggio: è un automobilista partito da Bergamo, che viaggiava verso sud al volante della sua auto. Il crollo arriva a 4 mesi dalla tragedia di Annone Brianza, nel lecchese,  quando crollò un cavalcavia sulla superstrada Milano Lecco,  provocando un morto . La commissione ministeriale che indaga sul disastro lecchese ha depositato le conclusioni a cui è giunta dopo mesi di indagini.  onclusioni che sarebbero molto pesanti, che contestano gravi mancanze a tutti

Print Friendly, PDF & Email