Il Prefetto di Milano, Alessandro Marangoni, nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica,  riunitosi questa mattina, ha ratificato il piano operativo di impiego del contingente di 150 militari assegnato alla città diMilano che saranno impiegati:

in pattuglie miste per servizi congiunti ad individuati obiettivi presso:  il quartiere Corvetto,   il quartiere San Siro e   la zona   di via Padova,

in pattuglie per servizi di vigilanza fissa a siti ed obiettivi sensibili presso: piazzale Loreto, Darsena, piazza Castello,   Stazione MM Bonola, Via Sammartini,  Stazione Centrale/piazza Duca D’Aosta,

in pattuglie mobili, lungo itinerari prestabiliti, adibite alla sorveglianza   di otto zone: Piazzale  Maciacchini/via Imbonati, Giambellino/Lorenteggio, Lambrate, Rogoredo, Corso Como/piazza Gae Aulenti,        Stadera/Spaventa, Corso Buenos Aires/Porta Venezia, Centro-San Babila/Castello Sforzesco.

Il piano operativo di impiego del contingente di 150 militari assegnato alla città di Milano prevede pattugliamenti, oltre che nelle zone periferiche e semi periferiche,  anche in centro città, più in particolare durante il periodo delle festività natalizie. Il piano complessivo sarà continuamente adeguato in relazione alle necessità e alle esigenze di tutte le zone della città. Il maggior controllo del centro cittadino sarà garantito a partire dal 1° dicembre, in occasione dei tradizionali appuntamenti natalizi, quali gli Oh bej Oh bej, la prima della Scala e i mercatini di Natale

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati