E’ uscito oggi “57th & 9th”, il nuovo album del cantautore inglese. L’album riassume un’ampia gamma di stili musicali e di scrittura di STING dall’intensa “Road Warrior” allo stile figurativo di “Petrol Head” fino all’inno “50.000” passando per l’aspra “I Can’t Stop Thinking About You”, dove è la chitarra a segnare il passo. Nel disco anche la toccante “Inshallah”, brano dedicato alla crisi umanitaria dei rifugiati.  sting-cover-59th-e-9-th

STING e la sua band suoneranno tra gli altri anche questi nuovi brani durante lo show che si terrà domani (sabato 12 novembre) in occasione della riapertura a Parigi del BATACLAN. Un evento molto atteso e denso di significati ad un anno dalla strage. Tutto il ricavato del concerto andrà a Life For Paris (www.lifeforparis.org)  e 13 Novembre: Fraternité Verité (www.13onze15.org).

 STING ha dichiarato: “In occasione della riapertura del BATACLAN abbiamo due importanti compiti da assolvere. Primo, ricordare e onorare quelli che hanno perso la vita nell’attacco di un anno fa, e secondo celebrare la vita e la musica che questo storico teatro rappresenta. Nel fare questo, speriamo di rispettare la memoria ma anche l’amore per la vita di quelli che sono caduti. Non dobbiamo mai dimenticarli”.

 STING sarà anche il primo ospite internazionale di Stasera Casa Mika, lo show evento di Rai2 in onda martedì 15 novembre in prima serata con protagonista assoluto Mika. STING raggiungerà Mika nella sua casa speciale, per un incontro in musica (e non solo) esclusivo e imperdibile.

L’album è stato registrato da Sting con gli storici collaboratori Dominic Miller (chitarra) e  Vinnie Colaiuta (batteria) e contiene collaborazioni con il batterista Josh Freese (Nine Inch Nails, Guns n’ Roses), il chitarrista Lyle Workman e la band Tex Mex di San AntonioThe Last Bandoleros.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati