Un derby tutto di corsa

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Il derby di Milano, con le scarpe da running. All’insegna della sportività e del fair play, le tifoserie milanesi di Inter e Milano si sfideranno per la quarta volta in una gara di corsa, con percorsi aperti a tutti gli sportivi e appassionati di running che si snoderanno per 5 o 10 chilometri all’interno del parco di Trenno e per le vie di Milano. L’appuntamento per cimentarsi nella gara podistica è per sabato 29 ottobre dalle 15:30 al ‘Derby Run Village’ in via Lampugnano 80, dove ci si potrà iscrivere e ritirare il kit ufficiale dell’evento. In particolare, per l’edizione 2016, per ogni nuova iscrizione sarà devoluto un euro alla Fondazione P.U.P.I., la onlus voluta da Javier Zanetti e sua moglie Paula per aiutare bambini e adolescenti in difficoltà in un’area disagiata dell’Argentina. “Rispetto per gli altri, solidarietà, spirito di squadra: sono questi i valori principali che lo sport dovrebbe diffondere per diventare cultura a tutto tondo – ha detto l’assessore al Turismo, Sport e Tempo libero del Comune di Milano, Roberta Guaineri -. Iniziative come queste, capaci di richiamare l’attenzione sull’importanza di vivere lo sport in modo sano, tanto per chi lo pratica quanto per chi ne è spettatore e tifoso, sono un prezioso strumento di riflessione, soprattutto quando riescono a veicolare il massaggio attraverso una collettiva atmosfera di festa”.  Accanto all’iniziativa sportiva, non mancherà l’intrattenimento con un programma di musica e dj set con Fabio Marelli di Disco Radio, emittente ufficiale dell’evento, che animeranno il pre-gara. La squadra vincitrice sarà quella che avrà il gruppo più numeroso tra i primi 11 tifosi che taglieranno il traguardo, sarà quindi una vittoria di squadra. Seguirà il defaticamento e le premiazioni, con coppe, premi e gadget per tutti, compresi i gruppi più folkloristici, colorati e numerosi. Tante le iniziative e gli ospiti che parteciperanno a cominciare dai leader delle tifoserie nerazzurre e rossonere. La Derby Run è un occasione per celebrare valori come lealtà e fair play nello sport e offre un momento di unità tra tifoserie contrapposte. Una manifestazione che coinvolge migliaia di partecipanti, uomini, donne e bambini che promuovono l’idea di un calcio e sport pulito senza violenze o manipolazioni.

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