“Un mondo migliore”, il nuovo Vasco

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Si intitola “Un mondo migliore” il nuovo singolo di Vasco  dal 14 ottobre in radio e in versione digitale.

Tra cambiamenti e consapevolezze ultimi, le sue riflessioni sulla Vita e sulla necessità di “essere libero” (Sai / essere libero / costa soltanto / qualche rimpianto).

Tratta uno dei suoi argomenti preferiti, come nella migliore tradizione dai tempi di “Liberi liberi” (da chi da che cosa) fino a “Come vorrei”, passando per “C’è chi dice no” (“tanta gente è convinta che ci sia nell’aldi là – qualche cosa chissà..”) e anche per “La noia”, ci sta.

L’ironia e la malinconia ne sono l’espressione, il mood tipico di Vasco, beffardo e malinconico, l’attrazione fatale delle sue migliori interpretazioni ( Sì / tutto è possibile / perfino credere / che possa esistere / Un mondo migliore).

Il video che accompagna “Un mondo migliore” è stato ideato e diretto da Pepsy Romanoff, che ne ha costruito una storia che assomiglia molto al mondo oggi. Praticamente un corto con una sceneggiatura liberamente ispirata dal testo della canzone. Una interpretazione onirica, certamente condivisibile. La canzone lascia ampio spazio all’immaginazione, ognuno la farà sua.

Straordinario il protagonista, l’altra faccia di Vasco nel video, l’attore Vinicio Marchioni, che tutti conosciamo e abbiamo apprezzato in Romanzo Criminale.

Grinta da vendere e sfida all’ultimo sguardo tra i due antagonisti. Un onore e …un motivo di curiosità in più nell’attesa di condividerlo.

Ambientato in Puglia con i suoi straordinari panorami suggestivi: dall’immensa campagna del foggiano tra maestose pale eoliche, alla cava di marmo con i suoi canyon dal sapore western, fino alla riscoperta di un paesaggio industriale per il finale con effetti speciali.

Tutti non luoghi e spazi aperti che il regista ha scelto anche come ideale continuazione dei precedenti video da lui realizzati, “Come Vorrei” e “Tutto in una Notte” (il dvd sempre in classifica).

Regia di: Pepsy Romanoff
Compositori: Vasco Rossi
Produttori: Vasco Rossi, Celso Valli, Except Srl

(C) 2016 Universal Music Italia Srl

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati