Alle 11 di oggi, è stata aperta al traffico la Tangenzialina taglia-code di Dresano. La nuova arteria, che ha comportato un investimento complessivo di sei milioni di euro, si sviluppa per 1,6 chilometri da Madonnina al Villaggio Ambrosiano con l’obiettivo di convogliare auto e Tir fuori dall’abitato e risulta caratterizzata da un sottopasso veicolare di collegamento con Cascina Belpensiero, costituisce, di fatto, una Variante alla congestionatissima SP159 Sordio-Bettola.

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Tutte peculiarità che inducono a inquadrare la Bretella appena resa fruibile nell’ottica di una delle strade più fortemente volute dal territorio fra le tante opere viarie a percorrenza gratuita (38 chilometri in totale) connesse ad A58-TEEM (32 chilometri da Agrate Brianza a Melegnano raccordati a nord con A4 Torino-Venezia, al centro con A35-BreBeMi e a sud con A1 Milano-Napoli), finanziate dai Soci privati della Concessionaria Tangenziale Esterna SpA e realizzate dal Consorzio Costruttori TEEM. Già da domani, pendolari e autotrasportatori che, quotidianamente, transitano lungo la Sordio-Bettola ritrovandosi, troppo spesso, prigionieri delle file dovrebbero, comunque, salutare alla stregua di una liberazione dagli incolonnamenti il combinato disposto (14 milioni di euro gli investimenti complessivi) offerto, in termini di razionalizzazione del traffico, dall’apertura della Tangenzialina-Variante di Dresano e dall’ammodernamento della SP159 in prossimità di Colturano.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati