Annunciata oggi in tutto il mondo la collaborazione dell’anno: DAFT PUNK e THE WEEKND, insieme per un nuovo singolo “Starboy”, da oggi nelle radio e negli store digitali di tutto il mondo e un nuovo album che porta lo stesso titolo, “Staroboy”, dal 25 novembre in tutti i negozi tradizionali e digitali.

Avevamo lasciato THE WEEKND, nome d’arte del cantante e produttore discografico canadese Abel Tesfaye (classe 1990), questa estate quando era impegnato in un lungo tour dopo essere stato protagonista durante gli ultimi Grammy Awards con ben 7 nomination tra cui “Album of the Year” e “Best Urban Contemporary Album” per BEAUTY BEHIND THE MADNESS” e “Record of the Year” e “Best Pop Solo Performance” per la hit mondiale “Can’t Feel My Face” .

Ma non solo, anche la sua “Earned It”, brano inserito nella Colonna Sonora di “Cinquanta sfumature di grigio”, ha ottenuto tre nomination per “Best R&B Performance, “Best R&B Song” e “Best Song Written for Visual Media”.

BEAUTY BEHIND THE MADNESS”, che oltre a “Can’t Feel My Face”, “The Hills” e “In the Night”, contiene collaborazioni importantissime tra cui Ed Sheeran e Lana Del Rey, ha debuttato al #1 nella classifica americana degli album solo con i preordini, è stato per tre settimane consecutive al #1 della Billboard 200 ed è stato l’album più ascoltato dell’anno su Spotify.

ascolta:https://www.theweeknd.com/

 

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati