Si sono concluse a Marina di Pisticci (MT) le Olimpiadi dedicate agli over 50 organizzate dall’Associazione 50&Più. Milano trionfa nella categoria assoluti uomo e donna dove ottiene ben due medaglie d’oro. Con 74 punti sul podio più alto nella categoria donne sale Antonia Clara Mattiello, di Milano. Medaglia d’oro, a pari merito con 91 punti, a Roberto Marchesi, di Milano, e Domenico Avogadro, di Lodi.

Le medaglie d’oro di Milano

Per il secondo anno consecutivo, a 70 anni, i coniugi di Milano, Antonia Clara Mattiello e Roberto Marchesi vincono la medaglia d’oro nella classifica assoluti. Tutti i giorni fanno sport e si sono ben preparati per queste Olimpiadi di 50&Più. «Mi sembra di vivere un sogno, non mi aspettavo di vincere la classifica assoluti anche quest’anno», dice emozionata Antonia Clara Mattiello, ancora in attività come tecnico di radiologia. «La spinta maggiore l’ho avuta dagli atleti delle paralimpiadi, dedico la mia medaglia a loro». Le fa eco Roberto Marchesi, nella vita broker assicurativo. «Quest’anno – racconta – ho avuto un brutto infortunio alla caviglia tanto che pensavo di non poter partecipare alle Olimpiadi di 50&Più. Poi, vedendo la forza degli atleti paralimpici, ho preso coraggio e ho iniziato ad allenarmi. Quando sono arrivato qui, mi sentivo pieno di energia».

Olimpiadi Over 50, coniugi.
Olimpiadi Over 50, coniugi.

La medaglia d’oro di Lodi

«Ho dato il massimo che potevo. Ci speravo. E’ davvero una grande soddisfazione», dice Domenico Avogadro, 63 anni, vincitore della classifica assoluta uomini a pari merito con Roberto Marchesi, di Milano. «Ho gareggiato nella marcia, maratona, tiro con l’arco, nel ciclismo che è la mia passione. Vado in bicicletta tutti i giorni».

Premiazione assoluti uomo.
Premiazione assoluti uomo.

Premio regionale

La XXIII edizione delle Olimpiadi di 50&Più ha anche assegnato le coppe per i migliori risultati a livello regionale. Con 2.380,50 punti la vittoria è andata al Veneto, secondo posto per la Puglia (1.436 punti) e al terzo la Lombardia (1.306).

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati