“L’ospedale unico di Busto e Gallarate si fara'”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, all’ospedale di
Gallarate (Varese), al termine dell’incontro, tenuto con l’assessore al Welfare Giulio Gallera, con i sindaci delle due citta’, il direttore generale dell’Assessorato e i direttori generali dell’Ats Insubria e delle Asst Valle Olona, Sette Laghie Lariana.

“Un’unica struttura ospedaliera, su questo territorio, che sostituisca le due strutture esistenti ormai un po’ malandate, serve – ha proseguito Maroni, riportando i contenuti del confronto -. Si fara’ con il consenso di tutti.
Sara’ una struttura assolutamente innovativa, di eccellenza in Europa dal punto di vista tecnico, scientifico e ambientale”.

“Dato che saremo vicini all’ex sito Expo, e li’ ci sara’ Human Technopole, – ha
proseguito Maroni – un collegamento funzionale della nuova struttura ospedaliera con Human Technopole, che sara’ centro di ricerca sulla genomica, sul futuro della medicina e delle terapie e’ fondamentale. “Abbiamo l’ambizione di realizzare una cosa unica e mai vista. Cercheremo come modelli il meglio che
c’e’ nel mondo, non solo in Italia e Europa. E’ un progetto molto ambizioso, che abbiamo deciso di sostenere. Sono molto soddisfatto, ora inizia la parte operativa, ci mettiamo subito al lavoro”.
“Per questo – ha spiegato il presidente – abbiamo deciso di costituire un gruppo di lavoro, il cui coordinamento sara’ affidato all’assessore Giulio Gallera, con la partecipazione dei due sindaci, degli operatori sanitari e del direttore generale del nostro Assessorato, e il cui compito sara’ di valutare una serie di aspetti, dall’individuazione dell’area ai tempi. Abbiamo inoltre deciso di coinvolgere anche il territorio, e cio’ avverra’ attraverso i consiglieri regionali, perche’ e’ un’iniziativa che riguarda il territorio”.

“MalpensaFiere come area e’ esclusa – ha chiarito Maroni -, dato che la Camera di Commercio di Varese mi ha detto che hanno intenzione di utilizzarla. La prima cosa che dovra’ fare il gruppo di lavoro con le amministrazioni sara’
quindi trovare le aree, c’e’ n’e’ piu’ di una, che valuteremo dal
punto di vista dell’estensione, dell’accessibilita’, dei costi e ambientale, per individuare la migliore. Compito del gruppo di lavoro sara’ anche quello di stabilire un cronoprogramma, con tempi rapidi e certi, stabilire come fare partire la procedura per l’Accordo di Programma, fare la fotografia dell’esistente, delle strutture che ci sono pubbliche e private. Le strutture
dei due attuali ospedali sono pubbliche, quindi si valutera’ come utilizzarle, certamente i presidi territoriali sono fondamentali, quindi faranno parte del progetto”.

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