Cultura, Cremona tra province più finanziate da Regione

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L'assessore Cristina Cappellini, durante la sua visita al Museo Archeologico San Lorenzo di Cremona dove, insieme al sindaco Gianluca Galimberti, ha presentato uno degli ultimi progetti co-finanziati da Regione Lombardia che riguardano proprio il prestigioso museo.

“Ho deciso di venire a presentare direttamente sul territorio l’importante progetto riguardante il Museo Archeologico San Lorenzo in quanto ne conosco il prestigio e l’importanza e perche’ e’ risultato il piu’ finanziato nell’ambito del bando musei con il progetto ‘Una nuova domus romana al Museo Archeologico di Cremona’, che ha come obiettivo l’allestimento della nuova domus nell’ambito della sezione sullo ‘spazio privato’, una delle tre sezioni su cui si sviluppa lo spazio museale”.
Lo ha detto l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie di Regione Lombardia, Cristina Cappellini, durante la sua visita al Museo Archeologico San Lorenzo di Cremona dove, insieme al sindaco Gianluca Galimberti, ha presentato uno degli ultimi progetti co-finanziati da Regione Lombardia che riguardano proprio il prestigioso museo.
LE OPERE DI RESTAURO – “Nello specifico verranno restaurati ed esposti – ha proseguito l’assessore – resti pavimentali e intonaci parietali e con l’occasione verra’ ricollocato il mosaico delle Stagioni, attualmente collocato nell’area che ospitera’ i nuovi reperti, che verra’ riposizionato nella saletta della ‘Vittoria di Calvatone'”.MUSEO CREMONA LAVORI ARECHEO
IL PIU’ ALTO CONTRIBUTO DI REGIONE – Il progetto del Comune di Cremona, all’interno del programma Cultura a Cremona 2016, ha ottenuto il finanziamento della Regione Lombardia sull”Avviso unico 2016-Interventi per attivita’ culturali’. E’ l’iniziativa con il piu’ alto contributo regionale (pari a 27.500 euro) tra quelli inerenti la valorizzazione di musei di enti locali o di
interesse locale, sistemi museali locali e reti regionali di musei.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati