FREDDIE MERCURY era un uomo dai cento talenti e dalle mille sfaccettature. Le canzoni che ha scritto per e con i QUEEN si sono sentite negli stadi in tutto il mondo ed è giusto che siano passate alla storia, ma non bisogna dimenticare la carriera solista che lo ha portato dai club di Monaco di Baviera e New York ai grandi teatri d’opera in tutto il mondo.

È stato uno showman completo, che ha mantenuto la sua vita privata lontano dagli occhi indiscreti dei media; una rock star immensa, che amava la disco music come la classica ed il balletto. Era uno spirito inquieto, un vero e proprio camaleonte che non ha nascosto le sue contraddizioni.

Tutti i diversi lati di questo musicista iconico si ritrovano in “FREDDIE MERCURY: MESSENGER OF THE GODS – THE SINGLES, un cofanetto di singoli che riunisce tutti i 13 singoli da solista di Freddie su vinile colorato e che verrà pubblicato dalla Mercury Records/Universal il 2 SETTEMBRE 2016, praticamente nei giorni di quello che “sarebbe stato” il suo 70° compleanno.

Freddie Mercury Messenger Of The Gods The Singles Exploded Product Shot Black
Freddie Mercury Messenger Of The Gods The Singles Exploded Product Shot Black

C’è tutto, dal suo singolo di debutto “I Can Hear Music”, pubblicato sotto il nome di Larry Lurex, agli inni degli anni ’80, fino alle sue collaborazioni con la leggendaria cantante lirica spagnola Montserrat Caballé, tra cui l’intramontabile “Barcelona”. Questo è un viaggio musicale attraverso la carriera di un talento unico, con un libretto ricco di foto (alcune delle quali inedite) e i testi delle canzoni.

Farrokh Bulsara (in arte Freddie Mercury) era nato nella zona est dell’isola africana di Zanzibar il 5 settembre 1946. Nel 1970 ha fondato i Queen con Brian May e Roger Taylor, cui si aggiunse poco dopo il timido John Deacon.

Il suo primo singolo da solista in realtà risale ad una settimana prima del debutto dei Queen. Era il 1973 e Larry Lurex presentò “I Can Hear Music”, cover dei Beach Boys, e ”Goin ‘Back” come Lato B.


larry-lurex

Mentre la carriera dei Queen cresceva vertiginosamente, Freddie riversò le sue energie nella band e solo dopo più di un decennio uscì il suo secondo singolo da solista, la pulsante, elettronica “Love Kills”: originariamente pubblicata nel 1984, la canzone è il risultato di una collaborazione con il famoso produttore italiano Giorgio Moroder per la sua versione della colonna sonora del film muto “Metropolis” del 1927. Il brano raggiunse la Top 10 in UK.

Pubblicato nel 1985, l’album del debutto solista di Freddie “Mr Bad Guy” esplora la musica di cui si era innamorato nelle discoteche di Monaco di Baviera e New York. I quattro singoli di successo pubblicati da quell’album (“I Was Born To Love You”, “Made In Heaven”, “Living On My Own” e “Love Me Like There’s No Tomorrow”), che sono tutti inclusi nel cofanetto “MESSENGER OF THE GODS”, crepitavano di edonistica energia, ma nascondevano anche il lato più serio di Freddie.

Nel giro di 2 anni, Freddie avrebbe abbandonato il suono dei club per la musica da teatro – anche se non prima di aver pubblicato l’epico singolo “Time”, tema del musical prodotto da Dave Clark, e lo scandaloso (e stranamente rivelatore) “The Great Pretender”, cover del brano dei Platters del 1965.

Nel 1987, si tuffò a capofitto nel mondo della lirica e della musica classica realizzando il singolo “Barcelona”, un duetto con il leggendario soprano spagnolo Montserrat Caballé, idolo di Freddie, che rimane uno dei singoli di successo più epocali non solo della carriera di Freddie, ma nella storia del pop, e portò a un album di collaborazioni tra questi due enormi talenti. Il brano venne inoltre scelto anche come inno ufficiale delle Olimpiadi 1992. Sono inclusi nel cofanetto con le loro B-side originali anche gli altri due singoli estratti dall’album: “The Golden Boy” e “How Can I Go On”.

freddie-and-montserrat-caballe

Nell’Ottobre del 1988 Freddie e Montserrat Caballé furono invitati dal re e dalla regina di Spagna per eseguire “Barcelona” sui gradini del Palazzo Nazionale di Montjuic a Barcellona, in occasione dell’arrivo della bandiera olimpica da Seoul.

Purtroppo Freddie non è arrivato a vedere i frutti della sua collaborazione con Montserrat Caballé alle Olimpiadi di Barcellona: morì il 24 novembre del 1991, 7 mesi prima che i Giochi avessero luogo. La cerimonia di apertura è stata inevitabilmente un grandioso tributo a Freddie.

Il contenuto di “MESSENGER OF THE GODS” è completato con 2 singoli postumi, “In My Defence” e “Living On My Own (No More Brothers Radio Mix)”, l’ultimo dei quali è diventato il primo numero 1 da solista di Freddie ed il singolo europeo più venduto nel 1993.

“MESSENGER OF THE GODS: THE SINGLES” è un patrimonio imponente, una raccolta di canzoni che mai perderanno il loro status di “classici” e vivranno per sempre.

Il 5 settembre 2010 (data del compleanno di Freddie) è nato il “The Mercury Phoenix Trust”, a cura dei restanti membri dei Queen e del loro manager Jim Beach: suo scopo è la raccolta di fondi per la lotta all’AIDS. Ed il ‘Freddie For A Day’ è una grande iniziativa annuale concepita per celebrare la vita di Freddie ad ogni suo compleanno, e per sostenere il lavoro del “The Mercury Phoenix Trust”.

Il 70° compleanno di Freddie sarà celebrato il 4 settembre 2016 con una grande festa a Montreux, la città svizzera da lui tanto amata. Anche questo evento sosterrà il “The Mercury Phoenix Trust”, e vedrà i fan e gli amici si riuniscono al Casinò di Montreux per ricordare Freddie e brindare in suo onore a mezzanotte. Sarà presente la tribute band ufficiale: “Queen Extravaganza”.

“FREDDIE MERCURY: MESSENGER OF THE GODS – THE SINGLES”

sarà disponibile anche in versione 2CD, con un  libretto di 20 pagine, e in download digitale.

Ecco un video di presentazione del cofanetto:

FREDDIE MERCURY:

MESSENGER OF THE GODS – THE SINGLES

COFANETTO DI VINILI 7” (45 giri) COLORATI contiene:

DISC 1 – BLUE

(A) I Can Hear Music – Larry Lurex (1973)

(B) Goin’ Back – Larry Lurex

DISC 2 – ORANGE

(A) Love Kills (1984)

DISC 3 – YELLOW

(A) I Was Born To Love You (1985)

(B) Stop All The Fighting

DISC 4 – RED

(A) Made In Heaven [Single Remix] (1985)

(B) She Blows Hot And Cold

DISC 5 – WHITE

(A) Living On My Own [Single Edit] (1985)

(B) My Love Is Dangerous

DISC 6 – RED

(A) Love Me Like There’s No Tomorrow (1985)

(B) Let’s Turn It On

DISC 7 – CYAN

(A) Time (1986)

(B) Time [Instrumental]

DISC 8 – ORANGE

(A) The Great Pretender (1987)

(B) Exercises In Free Love [Freddie’s Vocal] 

DISC 9 – CLEAR

(A) Barcelona [Single Version] (1987)

(B) Exercises In Free Love [Montserrat’s Vocal]

DISC 10 – GOLD

(A) The Golden Boy [Single Edit] (1988)

(B) The Fallen Priest [B-Side Edit]

DISC 11 – GREEN

(A) How Can I Go On [Single Version] (1989)

(B) Overture Piccante

DISC 12 – NEON PINK

(A) In My Defence (1992)

(B) Love Kills [Wolf Euro Mix]

DISC 13 – YELLOW

(A) Living On My Own [No More Brothers Radio Mix] (1993)

(B) Living On My Own [Julian Raymond Album Mix] 

 

 

Print Friendly, PDF & Email