Oggi, domenica 29 maggio, dal pomeriggio fino a tarda sera, tra via Padova e il parco Martesana (zona 2, Milano) si terrà la quinta edizione di “PopolandoMi”, iniziativa promossa dall’associazione culturale Villa Pallavicini in collaborazione con numerose associazioni e realtà straniere e italiane.

Al centro dell’edizione 2016 protagonisti saranno i DIRITTI. In particolare, il DIRITTO AL RISPETTO che va oltre le differenze linguistiche, religiose, di genere e costumi e che si pone come valore basilare, fondamenta su cui quotidianamente tante persone si sforzano di costruire relazioni di pace e tolleranza in luoghi – come la via Padova – dove, gomito a gomito, in spregio a muri e frontiere, si vive, si lavora, si ama tra le genti più diverse.

Partirà alle 16.30 da via Padova (entrata del parco Trotter), la parata delle associazioni e comunità. Non meno di cinquecento artisti (aumentano ogni anno!) sfileranno, e la strada, accesa di colori, musiche, danze e costumi, sarà tutta per loro insieme all’orgoglio di chi crede che la periferia e le differenze, così coniugate, non fanno paura. In testa alla sfilata ci saranno i giocolieri della Convention di Giocoleria organizzata da Teatro TAC, poi, la storica Banda di Crescenzago, a seguire, tutti gli altri gruppi, tra cui spiccano quelli che si riuniscono sotto la sigla multietnica dell’Expo dei popoli (sotto, l’elenco).

Dopo l’arrivo della parata al parco Martesana, presso l’Anfiteatro, dalle 18.30 si esibirà, grazie al sostegno e all’organizzazione del Consiglio di zona 2, l’ Orchestra di via Padova, modello in carne, voci e strumenti di ciò che di meraviglioso produce la mescolanza creativa tra musicisti di tanti paesi.

Più tardi, nella sera, dalle  21, sul palco arriveranno le cantanti del “The Good News Gospell Choir”, coro di quaranta donne, che con le loro voci vanno dritto al cuore perché proclamano l’amore più sincero per la musica e il rispetto dei diritti civili.

E ancora, sul palco, col calare della luce, vedremo immagini e video, ascolteremo interventi e testimonianze che trattano il tema del valore e del senso condiviso del rispetto dei diritti di tutti.

Intorno, nella verde e rilassante cornice del parco, quattro ristoranti etnici, marocchino, filippino, peruviano, indiano (questi ultimi tre con sede nella zona rispettivamente in via Clitumno, via Crespi, via Copernico) accoglieranno il pubblico, proponendo i piatti delle loro gustosissime cucine tradizionali.

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