Quanti sono i candidati sindaco della città di Milano? Soprattutto, chi sono? Conoscete i nomi? Avete in mente le facce? Se li incontraste al mercato o in metropolitana, sapreste indicare chi è chi? Di questa campagna elettorale, che in molti hanno definito “un po’ loffia”, s’è anche detto quanto poco sia visiva. Poco avvincente, poco chiara, poco sui programmi. Di manifesti elettorali, in giro, non se ne vedono poi tanti. Pare che lo scontro sia soprattutto sui social, a colpi di tweet. Ma siamo sicuri che a follower corrisponda elettore? Non molto. Noi di Pane al Pane non abbiamo mai smesso di combattere la nostra battaglia personale, quella della conoscenza. Ci stiamo impegnando ormai da mesi nel farvi conoscere il più possibile candidati sindaci e consiglieri. Lo facciamo anche oggi, a undici giorni dalle elezioni, con i nostri ospiti in studio: Natale Azzaretto e Maria Teresa Baldini. Lei è l’unica donna, lui l’unico comunista. Azzaretto, 64 anni, professore di scuola media, rappresenta con la sua candidatura il Partito Comunista dei Lavoratori. Intervistato da Fabio Massa su Affaritaliani.it, Azzaretto dice che se vincesse le elezioni per prima cosa disdetterebbe tutti i contratti in essere con le cooperative cosiddette sociali e riassorbirebbe tutti i lavoratori nell’ambito dell’amministrazione comunale. Maria Teresa Baldini di Fuxia People è da poco stata riammessa dal Consiglio di Stato alla competizione per l’elezione al Comune di Milano, dopo che ne era stata esclusa insieme a Fratelli d’italia. Per la Baldini però i patemi d’animo non sono finiti: “Dimenticata dal servizio sui candidati a sindaco di Milano messo in onda sul telegiornale di Rai2 di ieri sera[23/05/2016 ndr]”. E’ quanto ha denunciato la stessa Baldini, che annuncia di aver “già inviato un telegramma a direttore del Tg2, al direttore generale di Rai2, al direttore generale e al presidente della Rai “per denunciare un atteggiamento scandaloso e antidemocratico verso l’unica donna in corsa alla poltrona di primo cittadino”. Aspettiamo come sempre i vostri commenti al 339 2663825. Senza di voi, Pane al Pane è perduto!

 

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