Un cittadino americano di 64 anni è stato arrestato con l’accusa di avere commesso atti sessuali su una ragazza di 13 anni con la quale da due anni aveva una “relazione” virtuale su Second Life. L’uomo era a Milano proprio per incontrare la minorenne. Con lui c’era la moglie. La coppia vive in Portogallo. La posizione della donna, però, è ancora al vaglio degli investigatori della Squadra mobile perché non è chiaro se fosse consapevole delle azioni del marito. Quando sarebbe avvenuta la violenza, il 14 maggio, la donna era impegnata a fare shopping in città. Gli atti sessuali sarebbero avvenuti in un appartamento preso in affitto in città. L’americano è a San Vittore. La ragazzina ha raccontato tutto a una professoressa che ha avvisato i genitori. Poi è partita la denuncia.

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