Sarà affidato  giovedì prossimo da parte della Procura di Milano l’incarico ad un medico legale per l’autopsia sul corpo di Claudia Bordoni, la 37enne morta settimana scorsa alla clinica Mangiagalli, dove era ricoverata per complicazioni derivanti dalla gravidanza scaturita da procreazione medica assistita effettuata all’ospedale San Raffaele. La donna era incinta al sesto mese di due gemelle e anche i feti non sono sopravvissuti. Da quanto si è saputo, nell’ambito dell’inchiesta, oggi sono state acquisite le cartelle cliniche delle tre strutture sanitarie che si sono occupate della donna. Gli inquirenti nelle prossime ore procederanno ad iscrivere nel registro degli indagati una serie di persone

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