Maxi controllo nella notte tra lunedì e martedì presso l’Ortomercato di Milano per la tutela della legalità e sicurezza coordinato da Comune e SoGemi.  Vi hanno preso parte anche  Polizia locale, ATS Città Metropolitana di Milano – Regione Lombardia, AgeControl (Agenzia pubblica per i controlli in agricoltura), Ersaf (Ente regionale servizi agricoltura e foreste), Motorizzazione civile: 10 le denunce penali e multe per 26 mila euro.

“Controlli regolari e collaborazione fra tutti gli enti, così applichiamo il protocollo per la Sicurezza nel Mercato Ortofrutticolo di Milano – dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale – . Ma soprattutto garantiamo ai cittadini il rispetto delle regole in un luogo strategico e su un tema vitale come quello dell’alimentazione”.

“Da qualche anno, grazie al lavoro oggi consolidato sulla legalità nell’Ortomercato, svolto in stretta relazione con l’Amministrazione, sono molto diminuiti rispetto al passato gli episodi di illegalità. – dichiara Paolo Zinna presidente di SoGeMi – Non abbassiamo la guardia e rafforziamo la collaborazione con gli operatori che sono i primi, insieme ai cittadini, a beneficiare  della legalità nei mercati generali”.

L’operazione si è svolta  fra la mezzanotte di domenica scorsa e le 13 del pomeriggio successivo, per la Polizia locale erano presenti, oltre agli agenti che operano a presidio dell’Ortomercato e del comando di Zona, l’ Annonaria e l’Unità di controllo sul lavoro nero. Per ATS Città Metropolitana di Milano erano presenti operatori del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione – Dipartimento Prevenzione Medico e del Dipartimento prevenzione Veterinario.

ATS Città Metropolitana di Milano  unitamente alla Polizia locale ha effettuato controlli sanitari su nove attività, sette delle quali hanno presentato irregolarità e su altre due sono in corso alcuni accertamenti. ATS Città Metropolitana di Milano ha quindi emesso sanzioni per un totale di 10.500 euro per problemi di igiene,  mancata etichettatura, sistemi di pesatura non conformi, omesse comunicazioni, assenza di segnalazioni di inizio attività SCIA. Sono stati sottoposti a sequestro venti colli per vendita in luoghi non idonei.

Controlli di Ersaf e AgeControl con Polizia locale presso alcuni degli operatori dell’Ortomercato: irregolari  600 chili di merce, fra questi 400 chili  di kiwi in cattivo stato di conservazione e mandati al macero;  arance, limoni e  melanzane privi di indicazioni esterne e passaporto Ce e sottoposti a quarantena in attesa di documentazione.

La Motorizzazione civile ha allestito presso l’area un centro mobile di revisione e con Polizia locale sono stati controllati 20 tir, gli agenti della Polizia locale hanno fatto 59 sanzioni per un totale di 14 mila euro, sono stati sospesi dalla circolazione in attesa di ulteriori accertamenti dieci autoarticolati per problemi tecnici, è stata ritirata una patente e uno degli autisti è fermato per guida senza patente.

Sono state fatte 10 denunce per ingresso abusivo nell’area dei mercati e un paio di cittadini stranieri sono stati accompagnati in Questura perché privi di documenti. Durante i controlli non è emerso impiego di lavoro nero.

Tutti i controlli si sono svolti nell’ambito del protocollo sulla sicurezza siglato in Prefettura lo scorso 26 ottobre che prevede un presidio costante di Polizia locale che opera in stretta collaborazione con la stessa SoGeMi per garantire il mantenimento della legalità e della sicurezza nei mercati generali ortofrutticoli di Milano.

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