“Lo sversamento di inquinanti e detersivi nell’Olona è intollerabile: il fiume va risanato al più presto. Il nostro territorio merita molto di più che questo schifo”. E’ quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Fabrizio Cecchetti (Lega Nord) in merito all’ennesimo caso di inquinamento ambientale che ha coinvolto il fiume Olona, nel tratto tra Castiglione (Va) e Rho (Mi).

Cecchetti ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale all’ambiente in cui denuncia la presenza nel tratto di fiume che scorre a Parabiago di schiume e melma putrescente, dovuti ai detersivi utilizzati nelle abitazione e dalle aziende che scaricano i veleni nelle acque. Nel documento Cecchetti ricorda che “già in passato si sono verificati casi di inquinamento, nella tratta in questione, per carichi organici inquinanti o a causa di  scarichi non depurati, inoltre il Lura e il Bozzente, nei tratti dove confluiscono nell’Olona, provocano un peggioramento delle condizioni del fiume, tanto che per interi tratti la qualità delle acque è definita ‘scarsa’ o ‘cattiva’.

“Appare opportuno e urgente – si legge nel documento – intervenire per gestire, regolamentare e arginare le fonti di inquinamento e ridare dignità al fiume e a tutto il territorio circostante, anche con provvedimenti ad hoc per valutare i possibili malfunzionamenti dei depuratori presenti e gli sversamenti abusivi di sostanze inquinanti”. Da qui la richiesta all’assessore per “adottare ogni idoneo provvedimento per salvaguardare l’ambiente, la salute e la qualità di vita dei cittadini, adottando azioni  per far sì che il fiume Olona raggiunga gli standard prefissati di qualità delle acque”.

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