Una corsa a piedi nudi sulla neve per ricordare la ritirata dalla Campagna di Russia. Succede a Macugnaga (VB) domenica 21 febbraio. Ma la manifestazione inizia il giorno prima, sabato 20, con una serie di iniziative preparatorie.  “Questa manifestazione – spiega l’organizzatore, Maurizio Cavagna – mira a condurre una riflessione su cosa è stata la Campagna di Russia, cogliere degli insegnamenti, trasmettere alcuni valori che quella vicenda ha vissuto e costruire passi verso la pace. La particolarità di questa manifestazione è l’opportunità di uscire dagli schemi delle commemorazioni, dei ricordi e dei discorsi, per entrare in un’esperienza attiva”. Il programma prevede: il sabato 20, un pomeriggio formativo. Si parla tanto di guerra, poco di pace e ancora meno di azioni concrete per costruirla, cosa che invece si farà nel pomeriggio; un falò per la vita, il fuoco che rappresenta simbolicamente l’energia, lo scaldare, fare calore e darsi calore, con canti comunitari; una cena con piatti locali e Russi per simboleggiare l’aiuto di tanti russi ai nostri soldati durante la permanenza e soprattutto la ritirata, con la lettura del brano di Mario Rigoni Stern tratto dal suo libro Il sergente della neve, dove qui viene sintetizzato in queste poche parole: “…Il tempo non esiste più. I soldati russi mi guardano. Le donne mi guardano. I bambini mi guardano. Nessuno fiata. C’è solo il rumore del mio cucchiaio nel piatto…” ; la domenica mattina, l’originale Corsa a piedi nudi sulla neve su un circuito da ripetere 3 volte per un totale di circa 1.5 Km.
Il percorso simbolico della corsa è, così come i nostri soldati sono riusciti a uscire dalla “sacca” e rompere l’accerchiamento Russo durante la famosa battaglia di Nikolajewka del 26 gennaio 1943, al giorno d’oggi tutti possono superare i propri momenti di difficoltà, di dolore e di stallo, partendo da se stessi, contattando se stessi (i piedi nudi sulla neve) e con l’aiuto degli altri e di ciò che la vita ci offre, andare a “Baita”, verso la serenità, verso la vita.

Il luogo del ritrovo per la partenza della corsa, è al Al Vecchio Tiglio di Macugnaga (stimato di circa 500 anni): Il tiglio simbolo della longevità; dell’amore per una antica leggenda greca; sotto il Tiglio, l’albero della sapienza e della giustizia dove in antichità si ritrovava la comunità per redimere contrasti, quindi anche albero della sapienza e giustizia. Tiglio, come momento di ritrovo, di confronto, di riconciliazione.  Ogni persona sarà libera di partecipare alla manifestazione seguendo le proprie motivazioni e partecipando a singoli appuntamenti o a tutti: pomeriggio formativo; falò per la vita; cena della fraternità; corsa sulla neve; pranzo della gioia di chiusura.

Per motivi organizzativi, si richiede l’iscrizione anticipata.
Info e iscrizioni 338 29 65 977 www.mauriziocavagna.it maurizio@mauriziocavagna.it
Ufficio Turistico Macugnaga tel. 0324 65 119

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